GIACOMO MASCELLANI
Tour De France

Sulle strade di Marco. La pianura e sei salite: il tributo al campione e la sfilata tra i borghi

La seconda tappa partirà da Cesenatico con l’omaggio a Pantani: tra le scenografie la maxi bicicletta gialla disegnata in mare con le boe. Il gruppo passerà da Cervia e Ravenna, grande emozione per i tifosi.

Sulle strade di Marco. La pianura e sei salite: il tributo al campione e la sfilata tra i borghi

Sulle strade di Marco. La pianura e sei salite: il tributo al campione e la sfilata tra i borghi

La seconda tappa del Tour, che si correrà domenica da Cesenatico a Bologna, presenterà molti tratti pianeggianti ma anche sei salite, fra cui quella della Gallisterna di 1,2 chilometri col 12,8 per cento di pendenza, prima del circuito di Imola. La partenza è nella zona dello stadio comunale di Cesenatico, dove sul prato è installata un’opera d’arte gigante (20 metri per 20) raffigurante Marco Pantani in bicicletta. Il percorso in città si snoderà poi in viale Trento, il lungomare viale Carducci e viale Roma tra ali di bandierine gialle; via Saffi dove la pista ciclabile è stata dipinta di giallo; il portocanale, lasciandosi così alle spalle la grande vela dedicata al trionfo del Pirata nel Tour del 1998 – issata sulla barca ’Le tre f’ – e il municipio, sulla cui facciata c’è un arazzo gigante con l’immagine del Pirata. Si passerà in via Armellini, davanti al Museo della Marineria, e poi in via Cecchini, per salutare il Pirata davanti allo Spazio Pantani (il museo dedicato al campione di Cesenatico). I vari elicotteri delle tv che seguiranno la corsa faranno vedere al mondo intero le bellezze di Cesenatico e la bicicletta galleggiante gigante, rigorosamente gialla, di 50 metri per 30, realizzata con oltre 400 grandi boe nelle acque prospicienti piazza Andrea Costa.

Lasciata Cesenatico il gruppo si dirigerà verso nord, raggiungendo Cervia, località turistica nota anche per le sue saline dove si produce il sale dolce, e Ravenna, città d’arte famosa per i mosaici e la tomba di Dante. Sarà un tuffo nella storia: Ravenna, che fu capitale dell’Impero romano d’occidente, vanta ben 8 siti dell’Unesco: il Mausoleo di Galla Placidia, quello di Teodorico, la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo e quella di Sant’Apollinare in Classe, il Battistero degli Ariani e quello Neoniano, la Cappella di Sant’Andrea e la Basilica di San Vitale. Il gruppo pedalerà poi in direzione di Russi, località con un’importante area archeologica su cui sorge una importante villa romana, e Faenza, altra città d’arte, considerata la capitale della ceramica.

La corsa toccherà quindi il suggestivo paese medievale di Brisighella, inserito nel club dei ’Borghi più belli d’Italia’, e Riolo Terme, località turistica apprezzata per le virtù terapeutiche delle sue acque. La tappa, lunga complessivamente 200 km, da Riolo proseguirà a Imola e poi si concluderà a Bologna.