Le Top500 hanno difeso i livelli dimensionali raggiunti negli ultimi due anni di crescita. Ricavi aggregati a quota 91,9 miliardi di euro, in lieve calo sul 2022. L’Ebit medio sale a 12 milioni.
Dalla manutenzione dei corsi d’acqua, alle infrastrutture al monitoraggio: le misure da prendere per evitare altre problematiche sono note e urgenti.
Ultimo bilancio per Valter Caiumi, alla guida di Confindustria Emilia Area Centro dal 2019. In mezzo ci sono...
Matteo Caramaschi, presidente di Confcooperative Terre d’Emilia, come stanno le vostre imprese? "Hanno affrontato un recupero abbastanza complesso e a velocità...
L’impresa alle porte di Bologna macina ricavi per 20 milioni di euro. Quest’anno ha presentato il suo primo bilancio di sostenibilità. L’ad Bonacini: "Continueremo a investire in innovazione ed efficienza"".
La città deve affrontare velocemente il nodo del maltempo. Avanti con le infrastrutture. Occorre anche una strategia precisa per lo sviluppo di ‘motori’ come fiera e aeroporto. .
Rita Ghedini, presidente di Legacoop Bologna: come sono stati gli anni del post-Covid? "C’è stata una ripresa importante, seppur differente a...
Enrica Piacquaddio, 58 anni, presidente dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Bologna, che anno è stato per...
Il 70% degli imballaggi dell’ortofrutta arriva dall’Emilia-Romagna. Il gruppo recupera anche i materiali e ne fa materia prima per i prodotti. L’ad Pianesani: "Ma il quadro normativo sconta pregiudizi ideologici". .
Il presidente Mongardi: "Digitale e sostenibilità i driver per la crescita". L’acquisizione di nuovi brevetti e ricerca e sviluppo restano fondamentali. Dal 2022 la cooperativa conta su un’Academy aperta anche ai clienti. .
Il 2023 ha continuato il trend di ripresa avviato nel 2021, nonostante le sfide globali che toccano il settore. Il 23% del campione ha subìto un peggioramento del risultato operativo, rispetto al 49% del 2022.
Con 62mila unità occupate il comparto da solo impiega un quarto dei lavoratori delle Top500. Rispetto al 2022 migliorano tutti gli indici di redditività nonostante le politiche di ristorno.
Con 120 filiali in Italia la società si occupa della ricerca di lavoratori. Oggi le professioni sono un mix di competenze e profili specialistici. Il dg Parracino: "Oggi ’creiamo’ le figure più idonee alla clientela".
Hera guida la classifica e ha registrato il maggior aumento di organico rispetto al 2022
Il settore attrae nuovi operatori confermando il ruolo strategico del biomedicale nell’economia bolognese. La crescita significativa dell’attivo indica importanti investimenti strutturali nel comparto. .
Il fatturato aggregato ha raggiunto gli 8,20 miliardi di euro evidenziando una notevole crescita
L’occupazione complessiva ha registrato un calo dell’1,8%, con 20.196 lavoratori impiegati nel 2023
Il settore si conferma solido da un punto di vista finanziario. Rappresenta il 9,20% delle Top500, dato in linea con il passato.
Il settore si conferma come uno dei più performanti del Bolognese. Le prime tre realtà della provincia hanno fatturato ognuna oltre 2 miliardi.
I maggiori oneri hanno avuto impatto. Tuttavia oltre il 55% delle aziende ha superato i risultati del 2022
La domanda di prodotti tessili e pelletteria è in contrazione a livello mondiale. Però la patrimonializzazione delle aziende garantisce comunque la tenuta . .
Nonostante la contingenza mondiale sfavorevole, crescono le assunzioni e l’operatività
L'export italiano si conferma solido, trainato da Pmi e settori diversificati. Strategie di adattamento e supporto statali cruciali per affrontare le turbolenze globali.
Sollevanti, partner di PwC, mette sotto la lente le aspettative per il 2024 dei principali imprenditori mondiali e italiani "C’è un moderato ottimismo riguardo alla crescita".
L'Intelligenza Artificiale sta rivoluzionando il mondo del lavoro: quali ripercussioni avrà? Profonde trasformazioni in arrivo, ma anche nuove opportunità di crescita e prosperità se la forza lavoro saprà integrare le nuove tecnologie.
Le considerazione di Bonaccorsi, Esg Director di PwC "Bisogna porsi in modo proattivo alla guida del cambiamento, guardiamo al futuro sfruttando le potenzialità del digitale" .
La fusione di Confcooperative Terre d’Emilia tra Bologna, Modena e Reggio ha portato vantaggi con economie di scala e servizi migliori per le cooperative. Settori come l'agroalimentare affrontano sfide, mentre la solidarietà sociale richiede rinnovi contrattuali per sostenere servizi crescenti.
Mario Cifiello, presidente della cooperativa di grande distribuzione "Puntiamo a raggiungere il 40% di prodotti in ’private label’ a scaffale. Prezzi bassi per fare concorrenza ai discount, puntando sulla qualità".
Confindustria Emilia riparte con ottimismo nel 2024, nonostante il rallentamento post-Covid. Le imprese si adattano alle sfide del mercato, con una situazione che si stabilizza e una buona tenuta del lavoro.
Analisi dettagliata delle principali imprese bolognesi del 2022, esaminate per dimensione, redditività e rischio finanziario tramite indicatori di bilancio specifici. Dati accurati e approfonditi per una visione completa dell'economia locale.
Il sistema Bologna regge nonostante le incertezze provocate da inflazione, guerre e alluvioni. Bene ’motori’ come aeroporto e Fiera, resta il nodo irrisolto delle infrastrutture.
Marco Checchi, ad dell’azienda italiana leader mondiale nel settore "Il modello degli stabilimenti giganteschi è ormai tramontato. Produrre in Europa è sempre più difficile: troppi dazi e protezionismi".
Analisi bilanci a cura di prof. Matacena e prof. Mattei dell'Univ. di Bologna, con dott. commercialisti e studenti, supporto di PwC.
Da 54 anni nel settore della codifica e labelling, con tre sedi in Italia. Il Ceo Montanari: "Siamo diventati integratori di tecnologia. E con l’uso della realtà aumentata interveniamo in tempo reale".
Rita Ghedini, presidente Legacoop Bologna, descrive un 2023 con crescita economica nonostante sfide come inflazione e calamità naturali. Previsioni per il 2024 indicano una frenata, ma investimenti in ricerca e solidarietà restano cruciali per il futuro. Emergenza occupazionale e necessità di affrontare l'inverno demografico.
Il 2024 si prospetta con rallentamento economico, ma Bologna si distingue per investimenti innovativi. L'intelligenza artificiale trasforma il lavoro, richiedendo formazione e visione a lungo termine.
Poggiani, direttrice del consorzio, spiega il piano per i prossimi tre anni "Dal coinvolgimento dei giovani all’impegno verso la formazione. Il sistema dei saperi e della ricerca dipende anche dal nostro lavoro".
Le coop detengono da sole il 20% della forza lavoro dell’intero campione in analisi. Una su cinque ha chiuso in perdita il 2022 a causa degli effetti dello scenario economico mondiale.
Il settore conserva una robusta patrimonializzazione. Tra le prime 10 aziende, sette sono cooperative
Nonostante l’espansione avvenga spesso per acquisizione, il territorio è fucina di assunzioni. La scelta di Ima: età media dei nuovi ingressi under 30 grazie al legame con l’Alma Mater.
Si conferma il trend roseo del post Covid. Il settore genera il 7,68% del fatturato delle prime 500 aziende
I dipendenti nel Bolognese sono passati dalle 8.449 unità del 2021 alle 11.358 del 2022. L’aumento di dimensione delle imprese del settore non sacrifica la capacità di generare reddito. .
Nonostante le difficoltà le imprese hanno mantenuto l’equilibrio finanziario e la solidità patrimoniale
Le 50 società del campione rappresentano il 10% delle Top500. Nelle ultime edizioni il settore è stato sinonimo di stabilità finanziaria.
Ben 5,8 miliardi sono generati solo da tre grandi aziende. L’incremento dei ricavi accompagna l’aumento di attivo e patrimonio. Ma gli oneri finanziari sono aumentati del 35% dall’esercizio precedente.
La crescita dimensionale delle realtà attive sul territorio non è correlata però a un più alto tasso d’occupazione
Nel 2022 sono cresciuti i ricavi, la marginalità operativa e gli indici di redditività. Ma il numero dei dipendenti è in flessione, così come la patrimonializzazione.
La strategia di Francesco Manca, presidente di Confagricoltura Ferrara "Dobbiamo agire su più fronti, quello pubblico e quello delle imprese".