Un avvio difficile, poi la ripresa fino ai playoff

2023-24 / Le 11 vittorie consecutive nel girone di ritorno hanno spinto Jesi fino al terzo posto

Un momento della scorsa stagione: la sfida contro Fabriano

Un momento della scorsa stagione: la sfida contro Fabriano

La stagione 2023-24 della General Contractor Jesi è stata molto positiva e di grandi emozioni. Il team leoncello, con un budget non di prima fascia e senza giocatori stranieri (una delle pochissime compagini a non schierare un extra-comunitario), ha chiuso al terzo posto il Girone B con 48 punti (24 vittorie e 10 sconfitte) lottando fino all’ultima giornata anche per il primo posto. Una stagione iniziata senza grossi stravolgimenti nel roster anzi, il miglioramento del nucleo 2022-23 è stato il motore trainante della General Contractor. L'avvio è stato un po' sottotono, poi la squadra è venuta fuori alla distanza, soprattutto nel girone di ritorno e soprattutto grazie a ben 11 vittorie consecutive. La svolta tattica è arrivata con il cambio dei lunghi a stagione iniziata (Filippini-Tiberti). Jesi ha avuto quattro giocatori in doppia cifra di media durante l’arco dell’annata: Tiberti (13.7 punti), Rossi (12.9), Marulli (11.7) e Varaschin (10.8). Post-season ad alta tensione nella serie di quarti di finale contro la Bakery Piacenza che ha portato i ragazzi di coach Ghizzardi fino alla decisiva gara 5 per accedere alle semifinali promozione. Tra le mura del PalaTriccoli Jesi è riuscita ad avere la meglio per 81-78 con gli ospiti che a 7” hanno avuto con Rasio (quest’anno a Chiusi) due liberi cruciali ma entrambi sbagliati da parte dell’argentino. In semifinale la squadra di coach Ghizzinardi non ha avuto scampo contro la favorita Libertas Livorno: i toscani dominano le prime due gare con Jesi che in gara 3 sfiora il colpaccio cedendo solo 72-69 uscendo dal campo a testa alto dopo l’ultima gran prova di resilienza, tra gli applausi del proprio pubblico. Livorno che poi conquisterà la promozione in Serie A2 battendo Roseto (3-2) in finale.