Tre promozioni in palio per quaranta partecipanti. È questa la novità più importante della nuova B Nazionale che prenderà il via nell’ultimo weekend di settembre. La nuova formula prevede i soliti due posti in A2 che se li aggiudicheranno le vincenti dei playoff (due tabelloni da otto con incroci tra i due gironi), ma il terzo sarà conteso in una finale in gara unica tra le perdenti delle finali promozione che si giocherà il 22 giugno al termine di una stagione lunghissima che non conosce soste neanche nel periodo natalizio. Queste novità, come l’introduzione dello straniero nello scorso campionato, hanno fatto alzare il livello, ma mai come quest’anno ai nastri di partenza di sono tante formazioni candidate alla promozione.
Altra importante innovazione sono i play-in che vedranno le classificate dal settimo al dodicesimo posto sfidarsi in gare uniche per gli ultimi due posti playoff e si aggiungeranno alle sei qualificatesi al termine della regular season, rendendo viva fino all’ultimo la lotta per i posti negli spareggi promozione. La B Nazionale è stata divisa in due gironi quello Nord con squadre di Lombardia, Piemonte, Veneto, Sicilia ed Emilia Romagna tranne Ravenna, e quello Sud con Toscana, Marche, Lazio, Abruzzo, Puglia, Campania e Ravenna. Nel girone Nord, le candidate alle prime posizioni, secondo i pronostici estivi, sono Mestre e San Vendemiano, che hanno costruito roster molto competitivi. I Blacks Faenza si presentano con le credenziali per giocarsi un posto nei playoff, mentre l’Up Andrea Costa Imola proverà a ripetere la scorsa grande stagione, in cui arrivò ottava smentendo i pronostici che la vedevano tra le ultime della classifica. Obiettivo simile anche per la Neupharma Virtus Imola. Le due imolesi potrebbero viaggiare nella cosiddetta ‘terra di mezzo’ ovvero dal tredicesimo al quindicesimo posto, che garantirebbero di terminare la stagione ad aprile e di non disputare i playout. Entrambe dovranno però guardarsi alle spalle per evitare di essere risucchiati tra le quattro che disputeranno gli spareggi salvezza (delle otto dei due gironi che giocheranno i playout, due retrocederanno insieme alle ultime di entrambi i raggruppamenti).
Nel girone Sud, invece, il livello è altissimo con squadre come Gema e Herons Montecatini, Pielle Livorno, Virtus Roma e Roseto che sono le pretendenti ai primi posti. Tutte le venti partecipanti hanno grandi qualità e dunque ci sarà da lottare per ottenere il miglior piazzamento. General Contractor Jesi e Ristopro Fabriano hanno le possibilità di inserirsi nel tavolo delle big, avendo roster interessanti che sono stati rinforzati con innesti mirati e ancora guidate da allenatori di grande livello come Ghizzinardi per gli jesini e Niccolai per i ‘cartai’, che hanno portate le rispettive squadre a disputare una annata da protagonista.
Ravenna deve invece pensare alla salvezza e ad evitare i playout, lotta che si preannuncia apertissima. L’OraSì si è affidata a Gabrielli in panchina, tecnico che conosce bene questo campionato, e ad un mix tra giovani ed esperti che potrebbe stupire se riuscirà a trovare il prima possibile i migliori automatismi di gioco.