FRANCESCO PIOPPI
Sport

Reggio Emilia vuole i playoff. Più solidità in difesa. A Winston si chiedono punti e assist in quantità

Tra gli innesti portati dal gm Coldebella ci sono giocatori dal buon potenziale: il centro Momo Faye (alto 2,06) è stato il miglior under 22 dell’ultimo campionato, mentre il play Filippo Gallo è stato considerato fra i giovani più interessanti dell’A2.

Cassius Winston, talentuoso playmaker di Reggio Emilia

Cassius Winston, talentuoso playmaker di Reggio Emilia

Da piccola realtà di provincia a club che si è consolidato nel basket che conta. È questa la parabola della Pallacanestro Reggiana che ste per iniziare il tredicesimo campionato consecutivo in Serie A, record societario che ormai si rinnova di anno in anno. Lo farà con una squadra che avrà come obiettivo quello di centrare i playoff, raggiunti anche l’anno scorso grazie al quinto posto finale. Dopo aver praticamente ricostruito da zero il roster nell’estate del 2023, il general manager Claudio Coldebella ha dato vita a un restyling mirato, ma comunque significativo.

La stella più luminosa è quella di Cassius Winston - talentuosissimo playmaker già al Bayern Monaco con coach Trinchieri - che sarà chiamato a fornire punti e assist in grande quantità alla squadra di coach Dimitris Priftis. Assieme a lui, dall’altro lato dell’arcobaleno, svettano i muscoli e l’atletismo di Momo Faye, centro classe 2005 di 206 cm che l’anno scorso è stato eletto miglior Under 22 della Serie A.

Attorno a questo asse portante, le novità sono rappresentate da Jaylen Barford, guardia dal buon impatto offensivo anche se non sempre continuo, da Kwan Chetaham, ala grande specializzata nel tiro da tre punti (sempre oltre il 40% in carriera) e da Stephane Gombauld, ala-pivot ex Sassari che assicurerà atletismo e buona pericolosità offensiva. Oltre a questi nuovi stranieri, Reggio si è poi assicurata quello che è stato considerato il miglior giovane della scorsa Serie A2, ovvero Filippo Gallo, playmaker classe 2004 ex Piacenza dal grande potenziale fisico e atletico.

Tra i veterani (confermati) spiccano i nomi di capitan Michele Vitali e soprattutto di Jamar Smith, ribattezzato il ‘chirurgo’ per la sua capacità di uscire dalla panchina nei momenti di difficoltà e ‘suturare’ i parziali sfavorevoli a suon di punti e giocate decisive. Un apporto tangibile, a livello di sostanza in difesa e a rimbalzo, dovranno garantirlo anche le ali Matteo Chillo e Sasha Grant e il play-guardia Lorenzo Uglietti che sono quei ‘gregari di lusso’ che possono fare le fortune di un intero gruppo.

La squadra sembra nel complesso meno talentuosa rispetto a quella della stagione passata a livello offensivo, mentre potrebbe arrivare ad avere una fase difensiva più solida e continua.

L’ultima parola, come sempre spetterà esclusivamente al campo, con la Unahotels che esordirà sabato 28 settembre alle 19,30 contro Trento nel proprio ‘PalaBigi’. Sarà la prima partita in assoluto della nuova Serie A che quindi ‘partirà’ proprio da Reggio Emilia.