La compagine marchigiana si prepara alla nuova annata con una squadra molto rinnovata nel segno dell’esperienza nella categoria come testimoniano i 5 giocatori over 30 a fronte di soli due under 21. Dalla passata stagione sono rimasti i veterani Roberto Marulli (33 anni) e Santiago Bruno (33 anni), i giovani Emanuele Carnevale (20 anni) ed Alessandro Nisi (18 anni) oltre al capitano Antonio Valentini (25 anni) icona della squadra e della città. Le chiavi della squadra sono affidate alle esperti mani di Marulli privato nell’estate del 2022: esterno che può tranquillamente ricoprire due ruoli, affidabilità e continuità di prestazioni come dimostrato sia in A2 (Fabriano) che in B, l’anno scorso ha viaggiato a 12.1 punti di media tirando con il 48% da 2, il 36% da 3 e soprattutto l’84% dalla lunetta dove è un assiduo frequentatore per la sua capacità di conquistare falli. Jesi ha consolidato la coppia di esterni della passata stagione perché Marulli sarà ancora affiancato da Santiago Bruno: ottimo tirare dietro l’arco (38%) al quale sarà chiesto di alzare la produttività offensiva, 8.7 punti con circa 7.0 tiri tentati di media (una sola volta in doppia cifra nella passata stagione). Marulli-Bruno saranno il perno soprattutto ad inizio stagione per coach Ghizzinardi. Non un’estate semplice per la dirigenza come raccontato dal gm Rizzitiello: “Era difficile confermare anche determinati giocatori perché l'anno scorso è stato giocato un ottimo campionato, non è che la società non vuole tenere un giocatore ma quando subentra un'altra società con obiettivi diversi, budget diverso è difficile trattenere il giocatore, quindi è anche corretto che il giocatore vada dove può fare un diverso tipo di campionato è meglio, poi dopo il campo sempre che parla - aggiunge - Abbiamo cambiato molto rispetto all'anno scorso, ti dico, infatti all'inizio stiamo lavorando per costruire quella maglia, per giocare insieme rispetto all'anno scorso, perché purtroppo si fa sempre l'errore di confrontare il tutto con l'anno prima. Purtroppo l'anno scorso avevamo una squadra diversa, avevamo iniziato con sei elementi della stessa annata. Prima abbiamo cambiato due giocatori. Adesso è diverso, c'è più da lavorare sicuramente, carattere diverso, pacchetto lunghi diverso, quindi sicuramente c'è più lavoro a fare con più difficoltà. La strada per adesso è difficile, inizierà il campionato la settimana prossima e abbiamo anche tante partite”. Anche in questa stagione Jesi ha lavorato con un budget ridotto rispetto allo scorso anno, scelta che potrebbe anche essere letta per poi puntare su altri profili durante la stagione a seconda delle necessità e della situazione in campionato.
SportLe conferme: Marulli-Santiago ancora insieme