Il segretario generale della Lega, Massimo Faraoni. "È il campionato delle famiglie, ricco di valori tecnici e umani»

La nuova serie B Nazionale, definita una sorta di 'serie A3', si presenta come un campionato interessante e combattuto, con squadre di alto livello e tanta passione. La riforma ha portato a una maggiore qualità e coinvolgimento del pubblico, con la possibilità di seguire tutte le partite in diretta streaming grazie a Lnp Pass. Le squadre di Emilia Romagna e Marche, come Imola, Faenza, Ravenna, Fabriano e Jesi, si presentano attrezzate e ambiziose, pronte a competere per prime posizioni.

Massimo Faraoni, segretario generale della Lega Nazionale Pallacanestro

Massimo Faraoni, segretario generale della Lega Nazionale Pallacanestro

"La serie B Nazionale come l’A2 è il campionato delle famiglie dove ci sono tanti valori tecnici e umani". Parole di Massimo Faraoni, segretario generale della Lega Nazionale Pallacanestro, soddisfatto della riforma che ha fatto nascere la nuova serie B Nazionale a 40 squadre, una sorta di ‘serie A3’ come viene definita, vista la grande qualità delle partecipanti.

Faraoni, che campionato sarà?

"Sarà sicuramente un campionato interessante e combattuto – spiega Faraoni – con tantissime piazze storiche della pallacanestro come Roma, Livorno, Montecatini, Roseto e Caserta e altre come Faenza e Imola dove questo sport è ad alti livelli da molti anni e c’è tanta passione. Ci sono davvero tante formazioni che potranno farsi valere". Merito dell’introduzione della terza promozione in A2?

"Sicuramente è stato un incentivo per alcuni club, ma credo che tutte le quaranta partecipanti abbiano dei valori importanti".

Come giudica il girone Nord e quello Sud?

"Abbiamo deciso di suddividere la serie B Nazionale in due raggruppamenti prediligendo i derby e le sfide regionali, in modo da creare una regular season avvincente. Poi ci saranno i playoff dove Nord e Sud si incroceranno e inizierà ad alzarsi il livello con sfide accese ed imprevedibili, come è accaduto nella scorsa stagione".

La serie B Nazionale si è ormai ritagliata un ruolo di primo piano nel panorama italiano. Come se lo spiega?

"Partiamo da un dato fondamentale: negli ultimi anni è aumentato il pubblico e il merito è proprio della qualità del campionato. Dalla scorsa stagione è stato introdotta anche la possibilità di tesserare un giocatore non formato, richiesta che era arrivata da alcuni club che lo volevano per rendere meno elevato il salto dalla B all’A2 e ci sono stati molti atleti di valore in entrambi i gironi. Ovviamente spetta alle società decidere se acquistarlo o meno, guardando anche al bilancio, ed infatti alcune non lo hanno avuto, ma tutti i club hanno comunque avuto strategie importanti per costruire le squadre puntando anche sui giovani. Sarà quindi una B Nazionale interessante e con tante partite e la Lnp permetterà a tutti di godersela al meglio grazie a Lnp Pass, dando la possibilità di vedere tutte le partite in diretta streaming".

Cosa pensa delle imolesi, di Faenza, Ravenna, Fabriano e Jesi?

"Tutte sono attrezzate e hanno ambizioni. L’Andrea Costa, Faenza, Fabriano e Jesi hanno disputato nella scorsa stagione i playoff e credo che anche quest’anno abbiano costruito squadre interessanti. Emilia Romagna e Marche hanno sempre avuto un ruolo importante nella pallacanestro nazionale con società storiche che sanno lavorare bene e che hanno palazzetti con molti tifosi. Sono convinto che sarà così anche in questa stagione".

l.d.f.