Da Agrifidi Uno oltre 800 interventi in un anno per 49 milioni

I numeri dell’attività del 2023. E con l’alluvione prestiti. a costi azzerati per le imprese.

Da Agrifidi Uno oltre 800 interventi in un anno per 49 milioni

Da Agrifidi Uno oltre 800 interventi in un anno per 49 milioni

Ben 5200 aziende associate, 826 finanziamenti garantiti nel 2023 per un importo di poco inferiore ai 49 milioni di euro, una percentuale di insolvenze minima (0,09%). Sono i numeri di Agrifidi Uno Emilia Romagna, nato anni fa dalla fusione dei tre consorzi fidi Bologna, Ravenna e Forlì-Cesena-Rimini. Una realtà che supporta gli imprenditori agricoli facilitando l’accesso al credito. "Agrifidi Uno è un consorzio fidi, classificato intermediario finanziario da Bankitalia – spiega il presidente Gabriele Cristofori –. La differenza è che noi non prestiamo denaro, ma forniamo alle banche garanzie a favore delle aziende agricole che accendono un mutuo, siamo un ponte fra banche e imprese". Le garanzie offerte da Agrifidi Uno sono private e derivano da un patrimonio accumulato nel corso degli anni anche grazie ai contributi ricevuti da enti pubblici. "La nostra garanzia serve alle aziende per ottenere condizioni migliori, in termini di tassi di interesse, di minori spese d’istruttoria e costi per l’apertura di un mutuo – continua –. Le nostre garanzie sono utili anche

alle banche, perché grazie ad esse possono accantonare cifre minori quando erogano prestiti. In caso di insolvenza del debitore, la nostra garanzia è facilmente escutibile".

Lo scorso anno, in occasione dell’alluvione, "grazie allo stanziamento economico straordinario della Camera di commercio della Romagna, abbiamo programmato un intervento concretizzatosi grazie al grande lavoro di squadra tra Agrifidi Uno, Cciaa della Romagna e le associazioni di categoria del mondo agricolo". In particolare è stato proposto un intervento a favore delle aziende alluvionate, un prestito garantito con il patrimonio di Agrifidi Uno, con un plafond di 800mila da impegnare per azzerare i costi degli imprenditori agricoli che stipulavano un prestito garantito".