«Una nuova era di coraggio, riscatto e opportunità

Intervento / Il sindaco Alan Fabbri parla ai ferraresi della "Città che sarà" tra lavoro, riqualificazioni ed eventi

Alan Fabbri ascolta le richieste dei bambini a Malborghetto

Alan Fabbri ascolta le richieste dei bambini a Malborghetto

Victor Hugo sosteneva che il futuro avesse molti nomi: per i deboli fosse l’irraggiungibile, per i timorosi l’ignoto, per i coraggiosi l’opportunità. Ferrara ha scelto di rompere con l’immobilismo del passato e di abbracciare il futuro come un’opportunità, guidata dal coraggio di guardare avanti senza dimenticare ciò che la rende unica. Negli ultimi anni abbiamo tutti notato una trasformazione senza precedenti, frutto di un lavoro di squadra che ha messo al centro l’innovazione, la sicurezza, la rigenerazione urbana, l’ambiente, la manutenzione di strade, di marciapiedi e del verde pubblico, il decoro e lo sviluppo turistico con eventi internazionali. Lo abbiamo fatto ricucendo i pezzi della città che fino al 2019 erano rimasti isolati, senza fare distinzioni tra centro, periferie e frazioni. È questo quello che ci avete chiesto ed è in questa direzione che abbiamo compiuto tutti i nostri sforzi per rendere Ferrara la città che è oggi e che sarà domani, grazie a una serie di interventi già in cantiere e altri pronti a partire. Penso ai nuovi ingressi alla città, largamente trascurati in precedenza e ora valorizzati, più inclusivi, sicuri e belli, che costituiranno il primo vero punto di accoglienza di Ferrara. Come penso a tutte le nuove strutture sportive in fase di avanzamento, come il palazzetto di Foro Boario o la palestra di via Canonici, che risponderanno alle tante esigenze delle associazioni locali, sempre più numerose. Oppure al potenziamento di tutto il sistema scolastico, con nuovi istituti, nuove mense e spazi polifunzionali, anche nelle frazioni. Ma il grande sforzo che faremo nei prossimi anni riguarderà l’occupazione e lo sviluppo economico del nostro territorio, che di recente, grazie a numerose sollecitazioni, è stato finalmente inserito nella ZLS (Zona Logistica Semplificata). Si tratta di un’opportunità straordinaria per attrarre investimenti e creare posti di lavoro. La ZLS consente procedure amministrative più snelle e agevolazioni fiscali per le imprese, che trasformeranno Ferrara in un territorio competitivo per nuovi insediamenti produttivi. Questo riconoscimento, frutto di un lungo lavoro di pressing nei confronti della Regione e del Governo, rappresenta una svolta per il nostro sviluppo industriale e per il futuro delle nuove generazioni. Un altro tema cruciale su cui siamo fortemente impegnati riguarda il diritto alla casa e la tutela delle categorie più fragili. Abbiamo avviato importanti interventi per aumentare la disponibilità di alloggi popolari, migliorare quelli esistenti e garantire un accesso equo non solo a chi ne ha più bisogno, ma soprattutto a chi da più tempo investe in questa città grazie alla residenzialità storica. La rigenerazione del patrimonio ERP è stata una priorità: oltre alla manutenzione straordinaria, abbiamo previsto nuovi investimenti per creare abitazioni moderne, efficienti e sostenibili. Parallelamente, stiamo affrontando l’emergenza abitativa per gli studenti universitari, un altro pilastro fondamentale per l’economia della città. Con la crescita dell’Università e l’aumento degli iscritti, stiamo lavorando per ampliare l’offerta di alloggi a canoni calmierati, in collaborazione con l’Ateneo e il settore privato. Non meno importante è il turismo, che continuerà a essere uno dei pilastri fondamentali della nostra economia. Gli eventi di respiro internazionale, come il Ferrara Summer Festival, Internazionale, le grandi mostre a Palazzo dei Diamanti, hanno portato migliaia di visitatori, generando ricadute economiche dirette su tutto il tessuto cittadino, dai commercianti agli albergatori. Ma non ci fermiamo qui. Sono in arrivo infatti grandi novità - come lo SpencerHill Festival - che andranno ad alimentare un bacino turistico che ha già superato abbondantemente i livelli pre-covid. Lo faremo anche con il rilancio dell’Aeroporto San Luca e il potenziamento delle infrastrutture ferroviarie, puntando ad aumentare ancora di più l’attrattività della città, portandola sempre più al centro delle rotte turistiche nazionali e internazionali. Non dobbiamo dimenticare che Ferrara quest’anno celebra i 30 anni dal riconoscimento UNESCO come Patrimonio dell’Umanità, un titolo che onora la straordinaria bellezza e unicità della città. Questo anniversario è un’occasione per riflettere sull’importanza di preservare e valorizzare il nostro patrimonio storico, culturale e architettonico. Per celebrare insieme questo grande e prezioso riconoscimento, saranno organizzati eventi e iniziative che coinvolgeranno tutto il territorio grazie ai finanziamenti significativi ottenuti. La crescita si dimostra anche nella tutela e nella valorizzazione dei prodotti che caratterizzano un territorio. Per questo abbiamo voluto introdurre il marchio De.Co. (Denominazione comunale d'origine) sui prodotti enogastronomici tipici della nostra terra: dal cappellaccio di zucca alla salama, che fanno della città estense un luogo da scoprire anche per chi ama i sapori autentici e la buona cucina. In parallelo, stiamo lavorando per rendere Ferrara una città sempre più verde e sostenibile. I nuovi parchi urbani, il potenziamento della rete ciclabile, il recupero della dignità di storiche vie cittadine, sfregiate dall’asfalto, attraverso la posa di materiali pregiati come trachite euganea e porfido, l’impegno nella manutenzione del verde pubblico sono la nostra risposta alla crescente richiesta di spazi vivibili e di qualità. Abbiamo anche introdotto la delega alla smart city per migliorare la gestione delle risorse e garantire una città più moderna ed efficiente. Ma alla fine di tutto il nostro vero orgoglio resta l’appartenenza a questo territorio. Ogni risultato raggiunto è frutto di un lavoro in cui l’ascolto delle esigenze dei cittadini ha avuto un ruolo centrale. Credo che Ferrara stia vivendo una nuova stagione di rinascita, una stagione in cui ognuno può sentirsi orgogliosamente attivo in questo straordinario processo di cambiamento. Il futuro di Ferrara lo scriveremo insieme, con coraggio e determinazione, continuando a lavorare per una città che guarda al domani con fiducia e ambizione, senza mai dimenticare le sue radici. Nelle prossime pagine abbiamo voluto raccontarvi la Ferrara che sarà, con i tanti progetti già avviati che la renderanno più bella, più felice, più attrattiva. Alan Fabbri Sindaco di Ferrara