Mobilità sostenibile: in arrivo 22 bus a idrogeno

Futuro / Grazie ai fondi del Pnrr e del PSNMS l’Amministrazione comunale punta tutto sugli spostamenti a basso impatto ambientale

Uno dei 22 bus a idrogeno che circolerà per le strade di Ferrara

Uno dei 22 bus a idrogeno che circolerà per le strade di Ferrara

Ferrara sta facendo passi significativi verso una mobilità sempre più sostenibile. Entro la fine del 2025, infatti, tre autobus a idrogeno, di proprietà del Comune, saranno già operativi sulle strade della città. Ma questo è solo l’inizio: la flotta ecosostenibile crescerà fino ad arrivare a dieci autobus a idrogeno entro il 2026 e altri 12 sono previsti entro il 2028. Il progetto di mobilità urbana sostenibile, realizzato in collaborazione con TPER, è stato possibile grazie a un finanziamento 15.245.253 di euro provenienti dal PNRR e dal PSNMS (Piano Strategico Nazionale Mobilità Sostenibile con più di 100.000 abitanti) e oltre 2 milioni di euro cofinanzianti da TPER e AMI. Questi fondi sono stati destinati all’acquisto dei 22 autobus alimentati a idrogeno e dotati di fuel cell per la trazione, ma anche per realizzare le relative infrastrutture di manutenzione e di rifornimento della nuova flotta di autobus alimentati a idrogeno: predisposizione degli allacciamenti e degli impianti di ricarica, progettazione, direzione lavori, il coordinamento della sicurezza e collaudo. Le risorse serviranno anche per l’acquisizione di due, cosiddetti, carri “bombolai” per l’approvvigionamento dell’idrogeno e il rifornimento delle stazioni per l’alimentazione. Il punto di rifornimento sarà situato in via Trenti 32, nell’area ex Ecosfera. Gli autobus a idrogeno sono progettati per essere completamente ecologici: grazie alle celle a combustibile, l’idrogeno reagisce con l’ossigeno generando elettricità e vapore acqueo, senza produrre inquinanti. L’energia generata alimenta i motori elettrici, e l'eccesso viene immagazzinato nella batteria, ottimizzando i consumi. In fase di frenata, i motori producono corrente, contribuendo ulteriormente a ridurre l’uso di idrogeno. Questo è solo un primo passo: grazie alle diverse fonti di finanziamento, il PSNMS per città ad alto inquinamento e con più di 100.000 abitanti e PNRR, il Comune di Ferrara ha ottenuto oltre 30 milioni di euro per migliorare la sostenibilità urbana. Questi fondi permetteranno di acquistare nuovi mezzi ecologici e di realizzare infrastrutture adeguate. Tra gli interventi previsti ci sono l’acquisto di 31 autobus ibridi a metano, 8 elettrici e 22 bus a idrogeno e la realizzazione di impianti di ricarica e rifornimento, a testimonianza dell'impegno della città per un futuro sempre più green. «Da qualche anno abbiamo colto l’opportunità del PNRR e del PSNMS per dare ulteriore impulso alla “svolta verde”. Ora intendiamo fissare un nuovo importante tassello per migliorare l’aria nella nostra città, con una riprogettazione del trasporto pubblico in chiave ecologica», spiega il sindaco Alan Fabbri. «Grazie a questo progetto, che portiamo avanti sin dal primo mandato Ferrara fa un passo avanti verso un futuro sempre più sostenibile - commenta l’assessore con delega alla mobilità Nicola Lodi -. È un segnale importante non solo per Ferrara, ma per tutte le città: questi cambiamenti sono necessari per il benessere e il futuro di tutti noi». Ferrara si muove, quindi, per diventare un modello di sostenibilità urbana, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini, promuovendo una mobilità più pulita e intelligente.