Difesa dei diritti dei proprietari sugli accordi territoriali

Normativa / Ai Comuni il compito di convocare proprietari e inquilini

Confabitare ha difeso il principio della coesistenza di più accordi

Confabitare ha difeso il principio della coesistenza di più accordi

La normativa attuale attribuisce ai Comuni il compito di convocare le organizzazioni rappresentative della proprietà e degli inquilini per avviare le trattative e conservare gli accordi protocollati, assicurandone la pubblicità. Tuttavia, i Comuni non possono intervenire sul contenuto degli accordi né operare distinzioni nell’attribuzione dei benefici fiscali previsti dalla legge. La sentenza del TAR Lombardia che ha annullato l’atto del Comune di Milano che escludeva dall’applicazione delle agevolazioni fiscali un accordo firmato da alcune associazioni rappresentative, tra cui Confabitare, privilegiando un altro sponsorizzato dal Comune, ha ribadito che i Comuni hanno un mero ruolo propulsivo senza alcun potere di valutazione sui contenuti degli accordi, né possono operare discriminazioni tra più accordi coesistenti nel rispetto del D.M. 16 gennaio 2017. Questo comportamento, giudicato illegittimo, potrebbe aprire la strada a richieste risarcitorie da parte delle associazioni penalizzate. La sentenza segna un precedente importante, chiarendo il ruolo limitato dei Comuni nella gestione degli accordi territoriali. La sede di Confabitare Milano ha agito per difendere l’autonomia delle associazioni rappresentative, opponendosi al Comune di Milano, che secondo il TAR Lombardia aveva oltrepassato i limiti normativi promuovendo un ricorso contro la decisione del Comune di escludere dai benefici fiscali un accordo sottoscritto il 12 giugno 2023, privilegiandone un altro del 27 luglio 2023. Il TAR ha dato ragione a Confabitare, ribadendo che i Comuni non possono sindacare sul contenuto degli accordi. Inoltre, l’associazione ha difeso il principio della coesistenza di più accordi territoriali, evitando discriminazioni nell’applicazione dei benefici fiscali. L’intervento ha chiarito che i Comuni hanno solo il compito di convocare le parti e garantire pubblicità agli accordi, senza interferire nel loro contenuto. Confabitare si è quindi affermata come garante della legalità e della tutela dei proprietari. Avv. Daniele Giusto Presidente Confabitare Milano