I furti in appartamento sono in costante aumento e durante il periodo estivo le abitazioni diventano prede facili per i ladri. Le grandi città sono le più colpite da questo fenomeno, con un furto ogni tre minuti e una media di settanta abitazioni su mille che vengono colpite a livello nazionale. La principale causa di questo aumento è da attribuire alla generale situazione di crisi economica, mentre il 38% delle denunce per questi reati coinvolge stranieri senza permesso di soggiorno. Secondo un'analisi recente condotta da Confabitare, l'associazione dei proprietari immobiliari guidata da Alberto Zanni, nel confronto tra il primo semestre del 2024 e lo stesso periodo dell'anno precedente, Bologna si posiziona al vertice della lista con un preoccupante aumento del 28,7%. Seguono Milano con il 27,2%, Torino con il 22,4% e Roma con il 21,6%. Catania si colloca all'ultimo posto con un incremento del 12,6%. Per affrontare questa problematica, Confabitare ha elaborato dei consigli che possono contribuire a ridurre il rischio di diventare vittime di intrusioni indesiderate. Non lasciare mai in casa oggetti di valore, attivare i sistemi di antifurto elettronico, non pubblicare sui social notizie della propria vacanza, non accumulare posta nella cassetta, mai lasciare messaggi sulla segreteria telefonica con informazioni sul periodo di assenza. Se l'assenza è breve, lasciare qualche luce accesa, simulando così la presenza di qualcuno in casa. Affidare le chiavi di casa a una persona di fiducia. Stabilire rapporti di buon vicinato e avvisare i vicini dell'assenza e informarli che si sarà assenti può essere un'ottima precauzione, chiedendo di segnalare eventuali attività sospette.
ServiziAumento preoccupante dei furti in appartamento. Allarme di Confabitare: Bologna al primo posto