Far entrare in maniera sistematica un quotidiano come ’il Resto del Carlino’ nelle classi significa avvicinare le nuove generazioni a uno strumento che può sembrare vecchio, ma che, in realtà, conserva un valore eccezionale che non va disperso. I ragazzi d’oggi sono sommersi dalle informazioni: televisione, social, siti di ogni genere generano notizie ogni secondo e distinguere tra ciò che è vero e ciò che è falso non è né facile né immediato. Questa iniziativa, avvicinando i giovani alle redazioni, punta a dotarli di quegli strumenti che li aiuteranno a non sbagliare valutazione. Far vedere da vicino come funziona un quotidiano, come lavora un giornalista serio, come ci si confronta con le fonti, come capire se sono attendibili o meno sarà sicuramente un’esperienza utile per la formazione dei ragazzi. Leggere il giornale tutti i giorni, che sia digitale o di carta, è un’abitudine salutare: è un’arma contro le fake news. Far diventare le classi redattori per un giorno ci aiuta a comprendere meglio quali sono le aspettative e i bisogni dei ragazzi e qual è la loro visione del mondo. Nelle scorse edizioni le classi hanno trattato tantissimi temi, dall’olocausto all’ambiente, dal bullismo alla solidarietà. Personalmente, ho apprezzato molto gli approfondimenti sulla nostra storia e sulle tradizioni locali, un patrimonio culturale che non va dimenticato. Come Istituto, invece, ci fa piacere che in tanti si siano concentrati sui temi della sostenibilità, un aspetto a cui teniamo particolarmente e che abbiamo anche integrato nel nostro piano strategico.
Tra i nostri obiettivi c’è proprio quello di promuovere lo sviluppo sostenibile anche al punto di vista culturale, per questo avevamo pensato in principio di premiare le classi bolognesi con l’inchiesta più bella legata ad uno dei 17 Goal dell’Agenda Onu 2030. Per questa 21esima edizione Emil Banca ha deciso di premiare il lavoro della Scuola Secondaria di I grado Severino Ferrari di Molinella, a firma delle classi 1E, 1D e 1B per la pagina dal titolo ’Che spreco, lo spreco: parola di Italo Calvino’ del 16 marzo 2023. Abbiamo scelto questo articolo perché affronta uno dei tanti temi legati della sostenibilità, molto cari alla nostra Banca. Il mondo del credito cooperativo rinnova la sua mission orientata alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica e in questi ultimi anni sta dirigendo la propria attività per una crescita responsabile e sostenibile nei territori. Alle classi sarà data la possibilità di pubblicare durante il prossimo anno scolastico una loro piccola inchiesta su ’Nelle Valli Bolognesi’, il trimestrale che si occupa di natura, cultura e tradizioni locali, edito da 13 anni da Emil Banca e distribuito in abbinamento gratuito con il ’Resto del Carlino Bologna’. Inoltre, presentando il buono in allegato in una nostra filiale, i ragazzi avranno diritto ad un buono da dieci euro per l’apertura di un deposito al risparmio. I miei complimenti a tutte le classi che hanno partecipato a questa bellissima iniziativa: tutti i ragazzi, ognuno a modo suo, hanno dimostrato interesse per ciò che li circonda mettendo il loro impegno al servizio di un mondo più giusto e sostenibile.
Daniele Ravaglia, direttore generale
di Emil Banca Credito Cooperativo