Le parole del prefetto "Ragazzi, siate curiosi e lottate sempre per cercare la verità"

Emanuela Saveria Greco ha aperto la cerimonia rivolgendosi agli alunni. Poi gli interventi dei partner dell’iniziativa e degli amministratori.

Le parole del prefetto  "Ragazzi, siate curiosi  e lottate sempre  per cercare la verità"

Le parole del prefetto "Ragazzi, siate curiosi e lottate sempre per cercare la verità"

"Ragazzi, siate sempre curiosi e cercate la verità; siate onesti quando scrivete e fate tutto il possibile per raggiungere i vostri sogni". Sono state queste le parole con cui il prefetto Emanuela Saveria Greco si è rivolta alla platea di studenti che hanno partecipato alla cerimonia finale del “Campionato di giornalismo-Cronisti in classe“.

Sul palco sono intervenuti anche alcuni rappresentanti dei partner di questa iniziativa, ovvero RivieraBanca, Marche Multiservizi, Camera di Commercio e Xanitalia. "Siamo orgogliosi di essere con voi – ha detto Fausto Caldari, presidente di RivieraBanca –. La nostra è una banca del territorio, affianca le attività sociali e culturali ed è molto vicina ai giovani". "Per noi si tratta di un’iniziativa importante – ha aggiunto Andrea Pierotti, presidente di Marche Multiservizi – che serve per far risaltare le qualità dei giovani delle scuole medie; e a noi fa piacere che si misurino sui temi della sostenibilità. Ci siamo e ci saremo anche nei prossimi anni.

Padrone di casa è stato il colonnello Rodolfo Giovenali, vice comandante del 28° Reggimento Pavia: "Ho l’onore e il piacere di darvi il benvenuto anche a nome del comandante Antonio Di Leonardo – ha detto –. Ringrazio tutti per aver scelto questa location". Tra gli ospiti, oltre al Prefetto, c’erano anche il viceprefetto Antonio Angeloni, il comandante provinciale dei Carabinier Gianluigi Cirtoli, il dirigente della Digos Nicola Salvatore, l’ispettore dei vigili del fuoco Carmine De Lilla, la dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Alessandra Belloni, l’assessore comunale Camilla Murgia, la vice sindaco di Urbino Marianna Vetri, oltre ai tantissimi studenti e agli insegnanti. Erano quattro anni che la premiazione di ‘Cronisti in classe’ non si faceva in pubblico, con una manifestazione così. Ed è stato bellissimo ricominciare.