Istituto di Istruzione Superiore Francesco Selmi doppia opportunità per tutti gli studenti

Didattica / Liceo linguistico o Istituto tecnico, due percorsi di studio diversi che propongono ai ragazzi un’importante offerta formativa

Alcuni dei laboratori

Alcuni dei laboratori

L’Istituto di Istruzione Superiore Francesco Selmi presenta due percorsi di studio molto diversi: il Liceo Linguistico e l’Istituto Tecnico. Per quanto riguarda il Liceo Linguistico, la conoscenza delle lingue e delle culture straniere, all’interno di una prospettiva interculturale, è favorita da un’ampia offerta formativa che comprende: la presenza di docenti madrelingua, in compresenza o in ore aggiuntive; l’utilizzo costante dei quattro laboratori linguistici a partire dalla classe prima fino alla quinta e l’utilizzo di strumenti multimediali in aula; viaggi studio all’estero, scambi culturali e progetti di collaborazione con scuole dell’Unione Europea, tra cui l’Erasmus Plus; corsi di potenziamento finalizzati al conseguimento delle certificazioni linguistiche europee; il percorso Esabac, che prevede la possibilità di ottenere il doppio diploma italo-francese; progetti di alternanza scuola-lavoro anche internazionale. Circa il 75% dei diplomati al Liceo Linguistico si immatricola all’università. Le facoltà preferite sono quelle delle aree politico-sociale, linguistica, economica e giuridica. Emanuele è un ex studente del linguistico, che studia relazioni internazionali a Parigi e che ricorda così il Selmi: «Sono rimasto estremamente legato ai miei professori, a tal punto che tutte le volte che torno a casa passo sempre a salutarli». L’Istituto Tecnico, con l’articolazione “Biotecnologie sanitarie”, offre ai giovani una formazione critica e scientifica al passo con la costante evoluzione della ricerca consentendo l’acquisizione di competenze relative alle metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, biologici, microbiologici e anatomici e all’uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare. Permette l’inserimento in nuovi settori professionali nel campo della salute, dell’ambiente e della sicurezza o la prosecuzione negli studi universitari, in particolare nell’ambito sanitario e scientifico, in ITS o IFTS. I diplomati dell’Istituto Tecnico per le Biotecnologie Sanitarie scelgono per circa il 70% un percorso universitario e si iscrivono principalmente alle facoltà di Medicina e Chirurgia, Professioni Sanitarie, Biotecnologie, Farmacia e CTF, Scienze Biologiche, Chimiche e Naturali. Anche Giulia, diplomata al tecnico, ricorda con piacere il suo vecchio liceo: «Il Selmi mi ha aiutato davvero molto. Inoltre ho un ricordo molto bello dell'atmosfera che si respirava nei corridoi...».