Anche questa edizione di ’Cronisti in classe’, la numero 21, giunge al termine e conferma il grande talento dei nostri studenti. Il concorso termina in un momento molto difficile per il nostro territorio, messo in ginocchio dall’alluvione. Il Campionato di Giornalismo è sempre un momento di gioia e spensieratezza, l’occasione per ritrovarsi insieme alla vigilia della fine dell’anno scolastico e per festeggiare, ma sappiamo anche che il rispetto per le vittime e per i territori colpiti, anche nella nostra provincia, viene prima di tutto. Per questo motivo ci sarebbe piaciuto poter accogliere nella sede del Carlino le delegazioni di studenti e docenti provenienti dalle undici scuole bolognesi partecipanti, ma abbiamo preferito non farlo, destinando i festeggiamenti a un momento più felice. Ringraziamo le scuole, gli insegnanti e i ragazzi per la comprensione.
Una sorpresa non poteva però mancare: abbiamo scelto di inviare alle scuole un ’riconoscimento’ alternativo, ovvero un diploma di partecipazione da poter stampare e appendere a scuola come ricordo, nella speranza di potervi riabbracciare presto. Tuttavia, questo resta pur sempre un concorso, quindi è giunto il momento, attesissimo, di proclamare i vincitori, anche se a distanza. Sceglierli non è stato semplice: a contraddistinguervi, come sempre, è stato il vostro grande senso di maturità e precisione nella cura e nella ricerca delle fonti, nell’indagini svolte sul campo, nelle testimonianze proposte al vostro pubblico di lettori e nella voglia di mettervi in gioco, sempre divertendovi. Sono state 28 le pagine che avete realizzato nell’arco di quattro mesi e che la nostra giuria ha valutato attentamente, con grande minuzia.
E ora, ci siamo: vi presentiamo ufficialmente i vincitori di questa 21esima edizione.
Si aggiudica il terzo posto la scuola media Da Vinci, a cui va la consueta targa personalizzata e il buono Comet da 100 euro, per le pagine dedicate all’educazione sessuale e alle discriminazioni. Crediamo che siano temi attuali di cui, troppo spesso, si parla con superficialità. Voi, invece, siete riusciti a trattarli con maturità e interesse, nonostante la vostra giovane età, e non è cosa da poco. Per questo, congratulazioni ragazzi, il terzo scalino della classifica è vostro.
Passiamo ai secondi classificati: stiamo parlando dei ragazzi della scuola media Marconi di Casalecchio che si aggiudicano, oltre alla targa, anche un buono Comet da 130 euro per le tre pagine realizzate sull’intelligenza artificiale, sul fenomeno sociale giovanile dei ’maranza’ e sull’approfondimento su Mario Lodi. Anche voi avete scelto tematiche di grande attualità: siete partiti dalla tecnologia e dalle sue evoluzioni, poi siete passati a un’osservazione critica della vostra generazione tra pro e contro, fino a ricordare la figura dell’educatore che si impegnò a crescere i piccoli studenti con l’obiettivo di farli diventare cittadini consapevoli e maturi. E consapevoli e maturi lo siete stati anche voi.
Infine, i primi classificati: i ragazzi della scuola media Quirico Filopanti di Budrio a cui va la targa e un buono Comet da 300 euro. Sono quattro le pagine che avete realizzato e, ricordiamolo, siete stati anche una tra le scuole con il maggior numero di classi partecipanti. Avete raccontato la scuola ai tempi dei vostri nonni, poi la realizzazione dell’intervista impossibile al vostro più illustre concittadino, Quirico Filopanti, ma anche una pagina per raccontare la vostra vita nell’era post Covid e, infine, il vostro coinvolgimento nella vita di comunità, prendendo parte al Consiglio comunale della vostra città assieme alla sindaca Debora Badiali.
Ricordiamo inoltre che per tutto l’arco della gara, sul nostro sito online era attiva la votazione delle pagine realizzate dalle scuole bolognesi: ad aggiudicarsi quest’anno la targhetta personalizzata per la pagina con "maggior numero di voti online" è la scuola Severino Ferrari di Molinella, che ha totalizzato ben 472 voti. Un sentito ringraziamento va ai nostri cronisti in erba per l’eccellente lavoro svolto, ma soprattutto agli sponsor che continuano a sostenere la nostra iniziativa.