Una premiazione diversa dagli altri anni quella dell’edizione 2023 di ‘Cronisti in classe’ che si è svolta il 29 maggio al teatro Diego Fabbri. Il pensiero è andato a quanti si stanno rialzando dopo l’alluvione, a chi non ha potuto partecipare perché la scuola era ancora chiusa e a chi era ostaggio di una viabilità disastrata. Nonostante questo, non è mancato l’entusiasmo dei ragazzi e dei prof, che hanno trovato nella cerimonia uno spiraglio di normalità e speranza.
Sul palco anche il sindaco Gian Luca Zattini che ha voluto salutare gli studenti delle scuole medie di Forlì e del comprensorio: "Ci sono tante cose da fare, – ha detto – ma non potevo mancare oggi perché la vostra presenza è la linfa che ci fa andare avanti. In questi giorni abbiamo visto l’importanza della stampa". Poi ha concluso: "Da voi prendo spunto per superare questo momento: testa alta, petto in fuori e andiamo avanti". La parola è andata quindi a Ruggero Sintoni, codirettore di Accademia PerdutaRomagna Teatri, padrone di casa al Diego Fabbri, oltre che sostenitore dell’iniziativa: "La parola e la pagina scritta sono importanti, come importante è cercare l’informazione anche sulla carta e non accontentarsi dei social". Tra gli sponsor anche la mostra ’L’arte e la moda’ al San Domenico: "Grazie a iniziative come questa – ha commentato Paolo Rambelli, responsabile dei rapporti con la stampa – siete non solo destinatari, ma anche cronisti di ciò che accade. Spero che continuerete su questa strada, perché essere protagonisti del nostro tempo è un dovere, oltre che un diritto".
Tra gli alleati storici del Campionato c’è anche Confcooperative. A intervenire è il presidente Mauro Neri: "I giovani sono il futuro e una platea così in un momento come quello che stiamo vivendo dà fiducia a noi che dobbiamo gestire al meglio la situazione per lasciare, domani, una condizione migliore a voi. Dobbiamo stare uniti per aggiustare i disastri ai quali anche noi abbiamo contribuito". Per Coldiretti ha preso la parola il direttore provinciale Alessandro Corsini: "Si è data troppa poca importanza all’agricoltura e oggi ne vediamo gli effetti: se ci fosse stata più agricoltura e più manutenzione tutto quello che stiamo vivendo forse non sarebbe successo". Il direttore generale di Alea, Gianluca Tapparini, è coinvolto nelle operazioni di pulizia delle strade alluvionate: "Stiamo cercando di ripartire e ora lo sforzo è concentrato anche sulle scuola, affinché sia possibile riprendere le lezioni per tutti i ragazzi del territorio, in modo che possano godersi insieme questi ultimi giorni di lezione". Sulla stessa linea anche Forlì Ambiente: "Ho seguito i vostri articoli con interesse – sottolinea il presidente Marco Martelli –. Il mio appello è quello che anche voi ora pensiate a nuove professioni e un futuro nuovo in particolare per i luoghi di collina e di montagna che rischiano di venire lasciati ai margini dalle operazioni di ripresa post alluvione". A concludere è Gianni Lombardi, vicepresidente de La BCC Ravennate, Forlivese e Imolese: "Noi siamo la banca del territorio: cresciamo solo se cresce il territorio, perciò investiamo sul futuro, ovvero su di voi".
Sul palco anche Marco Viroli e Gabriele Zelli, storici giurati dell’iniziativa, che hanno letto uno per uno gli articoli e hanno elaborato una classifica con la redazione. Partiamo dai quarti posti: un pacchetto di abbonamenti alla prossima stagione del Piccolo, donati da Accademia PerdutaRomagna Teatri, va alla scuola Zangheri; Alea Ambiente regala un buono da 300 euro da ‘Buffetti’ alla scuola media di Forlimpopoli; quarto posto ex aequo anche per Predappio, Maroncelli, Croce, Palmezzano e Bertinoro. Il premio di Coldiretti va alla scuola media di Rocca, premiata al quarto posto insieme a Castrocaro e Dovadola. Coldiretti ha premiato anche la scuola Mercuriale dei Romiti che ha riaperto il 30 dopo l’inondazione. Modigliana, che non ha potuto essere presente perché i collegamenti con il paese erano ancora interrotti, ha ricevuto virtualmente la sua targa durante una commovente videochiamata. Ma veniamo al podio: al terzo posto c’è la scuola di San Martino in Strada (buono Comet da 100 euro). Un buono di 130 euro è andato ai secondi classificati, il comprensivo di Galeata e Civitella. Al primo posto infine, si classifica la Caterina Sforza con un buono da 300 euro. Per tutti gadget da Confcooperative e Alea e libri dalla Fondazione alle docenti.