ALESSANDRO TREBBI
Eventi

Opposti Che sfida tra Buchegger e Ikhbayri

Dopo la delusione Sapozhkov la società ha deciso di puntare su due pedine nuove per un ruolo che in gialloblù ha trascorsi travagliati

Opposti Che sfida tra Buchegger e Ikhbayri

Dopo la delusione Sapozhkov la società ha deciso di puntare su due pedine nuove per un ruolo che in gialloblù ha trascorsi travagliati

È una storia travagliata quella di Modena Volley con gli opposti, giacché da quando Roman Iakovlev ha appeso le ginocchiere al chiodo almeno per quanto riguarda la sua vita in gialloblù non c’è più stato un bombardiere veramente capace di vincere le partite da solo, come facevano il russo, Juan Carlos Cuminetti, Hugo Conte o Raul Quiroga prima di lui. L’unico esempio reale che ci viene in mente è quello di Gundars Celitans, l’opposto lettone arrivato nel 2012 dopo una meningite ma andatosene via dopo una sola strepitosa stagione. Da allora anche le stagioni gialloblù più vincenti hanno avuto soprattutto gli schiacciatori come protagonisti, con Vettori e Lagumdzjia, ad esempio, ottimi elementi ma mai trascinatori autentici e unici. Forse in questa stagione la struttura non cambierà molto, ma una cosa è certa. Dopo tanti anni e soprattutto dopo la delusione della scorsa stagione, quando Sapozhkov doveva essere l’uomo della provvidenza e invece è stato forse la più grande scommessa persa, Casadei e la società hanno puntato su due posti due più o meno equivalenti, che si giocheranno il posto: l’austriaco Paul Buchegger e il libico Ahmed Ikhbayri.

Paul Buchegger. Il titolare almeno nelle gerarchie iniziali sarà lui: nato a Linz nel 1996, Buchegger sembrava destinato a una carriera di altissimo livello quando un infortunio a Monza ne ha compromesso una carriera che sembrava addirittura essere al capolinea. A salvarlo proprio il trasferimento a Modena, dove l’opposto si è curato e riabilitato e dove è anche tornato a giocare ad alto livello nella stagione del Covid, la 2020/2021 nella quale ha riassaporato il campo sul finale, nel girone per la Challenge Cup poi vinto dai geminiani, dopo oltre un anno di stop. Arrivato in Italia a Ortona, in A2, a soli 20 anni, Bichegger ha vinto nel 2018 la Challenge Cup con Ravenna, allenato da Fabio Soli. Un Soli che lo ha fortemente voluto con sé a Monza: sembrava essere questo il click della carriera dell’allora giovanissimo talento di lingua tedesca, ma come detto Buchegger si è dovuto ricostruire tutto, dal ginocchio alla carriera, ripartendo proprio da Modena, dove di fatto ha giocato gratis nel 2021 come riscatto di riconoscenza per il club che lo aveva accolto e curato. Da Modena poi un’esperienza di Turchia e poi il ritorno in Italia a Vibo Valentia in serie A2 nel 2022/2023, prima che Callipo decidesse di chiudere la società: campionato vinto da superbomber, Coppa Italia di A2 vinta esattamente come la Supercoppa, manifestazioni nelle quali è stato premiato come mvp. Lo scorso anno il ritorno da titolare in SuperLega per Buchegger: tanti punti personali con Saturnia (407 punti totali in 22 partite di regular season), ma pochi punti di squadra, una retrocessione mai in discussione. E oggi? La speranza è che il bomber resti tale, a un livello collettivo molto più alto.

Ahmed Ikhbayri. Molto più mistero attorno al potentissimo opposto libico, anch’egli classe 1996 per due metri di altezza, mai visto a livelli così alti, ‘pescato’ se così si può dire al torneo che Modena ha giocato e vinto negli Emirati Arabi la scorsa primavera. Le indicazioni del pre-campionato sono buone e sicuramente Ikhbayri potrebbe diventare un’ottima alternativa a Buchegger soprattutto nel doppio cambio fisico con Sil Mejis. La storia di Ikhbayri? Poche le notizie: ha giocato per die stagioni in Slovenia, nel Maribor, tra 2020 e 2022 con anche qualche apparizione in Champions League, poi il trasferimento in Corea del Sud coi Daejeon Samsung Blufangs nel 2022/23 e coi Cheonan Hyundai Capital Skywalkers nel 2023/2024, prima del torneo a Dubai, appunto, e del contratto con Modena Volley. Un torneo, quello del maggio scorso, nel quale Ikhbayri ha impressionato per potenza soprattutto Bruno Rezende, che lo ha fortemente consigliato alla dirigenza gialloblù. Se Ikhbayri saprà ritagliarsi uno spazio adeguato sicuramente Alberto Giuliani lo terrà in grande considerazione: una lotta con Buchegger. che non potrà che fare bene al gioco della Valsa Group.