Il rilancio di Ravalle grazie al Comune. Gli interventi nel cuore della frazione

Cambiamenti / Via all'ammodernamento dello storico edificio della località a nord-ovest della città

Cantieri avviati all’ex scuola (in foto) e al Centro Civico

Cantieri avviati all’ex scuola (in foto) e al Centro Civico

Ravalle è al centro di numerosi e significativi cambiamenti, volti al rilancio di alcuni degli edifici simbolici della località a nord-ovest della città, sotto l’argine del Po. Questo anche grazie all’opportunità del PNRR e ai fondi intercettati dal Comune di Ferrara con l’intento di rammodernare il Centro Civico e l’adiacente ex scuola, dismessa da questa funzione 15 anni fa. Un intervento al cuore di Ravalle, considerata la centralità dei due edifici che storicamente sono sempre stati dei punti di riferimento per la comunità. Il primo cantiere in corso - per un costo di 130mila euro con fondi PNRR - riguarda il Centro Civico, immobile costruito negli anni del Dopoguerra. L’intervento prevede la manutenzione straordinaria della copertura, sostituendo gli elementi vecchi per migliorare la sicurezza e aumentare la resistenza agli agenti atmosferici. Oltre a ciò, la palazzina sarà sottoposta a un’opera di efficientamento energetico, che consiste nella sostituzione degli infissi e degli interventi all’impianto termico ed elettrico. Peculiarità del cantiere è la sostenibilità ambientale: almeno il 70% dei rifiuti non pericolosi derivanti da materiale da demolizione e costruzione sarà recuperato. In questo modo si otterrà un edificio riqualificato e restituito in veste interamente rinnovata alla cittadinanza delle frazioni al cui interno troverà luogo un nuovo ambulatorio medico. Lavori in fase di realizzazione anche all’adiacente ex scuola, per la quale si sta procedendo alla prima fase orientata al consolidamento della copertura e al miglioramento della prestazione termica attraverso i nuovi infissi, che manterranno lo stesso disegno di quelli originari. Per questo cantiere, il Comune di Ferrara ha investito fondi propri per 40mila euro, a integrazione dei 390mila euro di risorse PNRR, per un totale complessivo di 430mila euro di soldi stanziati per rilanciare la struttura. Prima dell’avvio della riqualificazione i locali al piano terra erano fruiti da un’associazione sportiva, mentre il primo piano era inutilizzato.