Inaugurato lo scorso 21 giugno a Castellarano ‘Icg RenaisScience Hub’, il nuovo Hub tecnologico e scientifico di Iris Ceramica Group che fa sintesi della mission del Gruppo sassolese, player di riferimento del mercato ceramico mondiale, ovvero "reingegnerizzare la ceramica per migliorare l’interazione tra l’uomo e l’ambiente". Hub di R&S innovativo e interdisciplinare, unico nel settore, è parte dell’iniziativa Icg LogiPack finanziata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con gli Accordi per Innovazione (2° Call) e custodisce già nel proprio nome (‘Icg RenaisScience Hub’) l’intento di farsi promotore di una vera e propria ‘Rinascita’ della ceramica attraverso la ricerca scientifica.
Alla base del progetto c’è un approccio alla materia che va oltre lo sguardo tradizionale, supera il concetto di ceramica come materiale inerte o di prodotto finito, e apre la strada ad evoluzioni tecnologiche e interpretazioni fino ad oggi inesplorate. Studiato in collaborazione con il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, l’Hub indagherà i nuovi canoni dell’Industria 5.0 – la ‘collaborative industry’ – e avrà come obiettivo lo sviluppo di soluzioni integrate alla ceramica e per la ceramica, con particolare attenzione al sistema della logistica e del packaging. È uno spazio che favorisce la collaborazione tra Iris Ceramica Group, centri di ricerca, imprese e professionisti provenienti da diversi settori e discipline. "L’anima che da sempre ci contraddistingue – spiega Federica Minozzi, Ceo di Iris Ceramica Group – si concretizza in un progetto dove la ricerca e lo sviluppo dell’impresa evolve e si estende senza limiti, attraversando ogni segmento del processo produttivo e della logistica. Questo approccio si unisce alla stretta collaborazione con un’eccellenza italiana come il Politecnico di Milano, dando vita a una preziosa sinergia tra competenze e differenti punti di vista che condurrà la ceramica oltre i propri limiti verso nuovi significati, nuove esplorazioni per un vero e proprio Rinascimento".
Con oltre 800 metri quadrati di estensione, il centro si sviluppa in quattro differenti aree di Ricerca (Training & Workshop, 3D Printing/Digital & Electronic Design, Digital Manufacturing e Making, Factory Testing Lab) e rappresenta, spiega Stefano Maffei del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano "una vera e propria rivoluzione nel settore ceramico che ridefinisce i confini dell’innovazione attraverso l’integrazione di tecnologie digitali, elettroniche e di produzione avanzata. In questo contesto, la stretta collaborazione tra l’azienda e l’Accademia è fondamentale per alimentare l’innovazione e, grazie alla combinazione di competenze accademiche e know-how industriale. L’obiettivo – aggiunge Maffei – è aprire la strada a nuove applicazioni tecnologiche, a interpretazioni inedite del materiale ceramico per raggiungere risultati sempre più ambiziosi". Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti, oltre a Federica Minozzi e Stefano Maffei, anche l’Assessore per lo Sviluppo Economico e Green Economy della Regione Emilia-Romagna Vincenzo Colla, il Sindaco di Castellarano, Giorgio Zanni e Claudio Bizzaglia, Project Management & Engineering Director di Iris Ceramica Group.
r.m.