Ciclabile di via Copparo, ok al progetto. Finita l'attesa, si parte nella primavera 2024

Iter / Le porzioni dedicate alle bici sono protette e realizzate con l'allargamento della carreggiata Profuso il massimo impegno per l'attuazione

La visione dall'alto di via Copparo, dove sorgerà la ciclabile

La visione dall'alto di via Copparo, dove sorgerà la ciclabile

Prosegue il percorso tecnico e amministrativo verso la realizzazione della nuova pista ciclabile che collegherà – lungo via Copparo – il Centro Spal con la frazione di Boara. Al termine di un complesso iter passato anche attraverso l’approvazione, a marzo di quest’anno, del Piano esecutivo di gestione e, a maggio, del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) quindi per le controdeduzioni dei tecnici relative agli espropri, il progetto definitivo è stato redatto ed ha superato il vaglio della Giunta: «L’impegno è massimo per dare quanto prima attuazione al progetto – spiega l’Assessore Andrea Maggi – facendo seguito alle richieste dei cittadini che chiedono da tempo la ciclabile. L’iter è ovviamente macchinoso anche per le necessarie procedure di esproprio e per le attese vincolate ai tempi di risposta di altri enti». Le porzioni ciclabili saranno protette e realizzate con l'allargamento della carreggiata. Il finanziamento - per complessivi oltre 3 milioni di euro - è ripartito in due tranche: 1.650.000 euro per il tracciato da Boara a via Cà Tonda (così ripartiti: 735mila euro di stanziamenti comunali, 441mila circa di contributi della Regione Emilia-Romagna e 473.932 da mutuo con l’Istituto per il credito sportivo) e 1.400.000 euro per il collegamento nella direzione opposta (da via Cà Tonda al Centro Spal). In questo caso i fondi sono, per 562.500 euro a carico del Ministero dell’Ambiente grazie a un bando sulla mobilità sostenibile vinto dal Comune, circa 9mila euro della Regione Emilia-Romagna e 828.518 da fondi Comunali da finanziare con mutuo con l’Istituto per il Credito Sportivo. Ferme restando alcune risposte che si attendono proprio dall’ICS, l’obiettivo è iniziare i lavori a primavera, con l’approvazione del progetto esecutivo, successivo step progettuale, entro il 2023: «Finalmente anche la frazione di Boara sarà connessa alla città attraverso la nuova pista ciclabile che partirà dal Centro Sportivo Spal G.B. Fabbri – ha sottolineato il Sindaco di Ferrara, Alan Fabbri – questa operazione non è stata per nulla semplice ma era una promessa che avevamo fatto ai cittadini. Promesse che, nei limiti del possibile e dei tempi avuti a disposizione, cerchiamo sempre di mantenere. L’obiettivo è di iniziare i lavori in primavera, puntando all’approvazione del progetto esecutivo entro il 2023. Questo progetto – ha concluso il Sindaco – non solo migliora la mobilità urbana ma rappresenta anche un significativo passo verso una Ferrara sempre più sostenibile e attenta alle esigenze dei suoi cittadini». Ben si comprende dunque, come il successo di questa iniziativa, non solo ha conseguenze sullo smaltimento del traffico motorizzato, ma si ripercuote positivamente anche sulla riduzione dell’inquinamento. Spostarsi in bicicletta, infatti, non solo è economico e fa bene alla salute, ma rappresenta sempre più uno stile di vita che assume le peculiarità di una moda, quella dell’eco green. L’elevato tasso d’inquinamento che, negli ultimi anni, ha interessato molte città, ha determinato una presa di consapevolezza importante da parte delle amministrazioni comunali, che hanno deciso di incentivare iniziative a basso impatto ambientale. Il Comune di Ferrara, in questo senso, ha fatto da apripista, con una serie d’iniziative davvero lodevoli. E per una città sempre più green.