Ciaspole o trekking per respirare la natura

Il gruppo La via dei monti organizza camminate anche in mancanza di neve. "Ma non bisogna mai sottovalutare i rischi in inverno"

Ciaspole o trekking per respirare la natura

Ciaspole o trekking per respirare la natura

L’Appennino non è soltanto sci. In inverno, come in estate e nelle altre stagioni, possiamo godere degli splendidi paesaggi della montagna in modo lento e a contatto diretto con la natura con una passeggiata. Un modo semplice ma tutt’altro che scontato di vivere l’Appennino scoprendone segreti e meraviglie. E se la camminata è accompagnata da una guida ambientale escursionistica esperta del territorio, l’esperienza è assicurata. Continuano, anche in questa seconda parte di inverno, le escursioni organizzate dalle guide del gruppo trekking La via dei monti alla scoperta dell’Appennino modenese. Nonostante, in questa pazza stagione, la neve si sia fatta desiderare e sia stato possibile camminare con le ciaspole soltanto in pochissime occasioni, le condizioni meteorologiche hanno permesso comunque di uscire sul territorio anche senza ciaspole, camminando in montagna con semplici scarponi da trekking. Tra i prossimi appuntamenti, domenica 10 marzo è in programma un’escursione guidata di circa 7 chilometri dalle Piane di Mocogno al monte Cantiere in collaborazione con il Planetario di Modena alla scoperta delle meraviglie della terra e del cielo. Il ritrovo è alle ore 15.30. "L’iniziativa – spiega la guida de La via dei monti Sara Giovanardi – vedrà la partecipazione di Rita Scaffidi del Planetario, che avrà con sé un telescopio. Si parlerà quindi di natura, ma anche di astronomia. Il prossimo appuntamento sarà alla Pietra di Bismantova il 20 aprile". Il 2 marzo è in programma una ciaspolata (o escursione) al Balzo delle Rose partendo dalla via Ducale (Fiumalbo). Il 9 e il 10 marzo ci sono due ciaspolate, una sotto al monte Nuda, l’altra ai piedi del Cimone. Mentre il 16 marzo e il 23 marzo sono in calendario due ciaspolate/escursioni rispettivamente a Piancavallaro e a Capanno Tassoni. Il 3 e il 24 marzo sono invece in programma escursioni accompagnate da una guida ambientale e da una guida alpina, per raggiungere vette più alte con l’ausilio di piccozza e ramponi. "Molti ci contattano interessati soltanto alle ciaspolate – spiegano le guide de La via dei monti –, ma non sanno che possiamo vivere la stessa esperienza a contatto con la natura anche se la neve non c’è, con una semplice escursione. Il bello del trekking è proprio questo: bastiamo noi stessi per vivere questa esperienza. Occorre però ricordare che l’ambiente montano in inverno non è come quello estivo. In alta montagna può non esserci la neve, ma il ghiaccio può ricoprire i sentieri rendendoli impraticabili se affrontati senza attrezzatura alpinistica. Per questo, prima di ogni escursione, effettuiamo ricognizioni del percorso verificandone la fattibilità. Affidarsi a una guida, soprattutto in inverno, è davvero importante. L’inverno comunque non è ancora finito. E confidiamo di poter riprendere anche le nostre ciaspolate".

Per informazioni sul calendario di ciaspolate (o escursioni a piedi, in base alle condizioni di innevamento): www.laviadeimonti.com, pagina Facebook La via dei monti, numero 3711842531.

r.m.