Una rosa ampia e giovane, nella quale l’età media è stata abbassata. Ma non certo a discapito delle ambizioni. Così si presenta, ai nastri di partenza, la Cucine Lube Civitanova. La squadra è composta dai centrali Barthelemy Chinenyeze, Giovanni Maria Gargiulo, Marko Podraskanin e Davi Tenorio. Poi ci sono gli schiacciatori Eric Loeppky, Poriya Hossein Khanzadeh, Alexandar Nikolov e Mattia Bottolo. Tra i palleggiatori, ecco Santiago Orduna e Mattia Boninfante che partirà titolare. Spazio infine ai liberi Francesco Bisotto e Fabio Balaso e agli opposti Petar Dirlic e Adis Lagumdzija. Tra i protagonisti, c'è sicuramente Francesco Bisotto, pronto per il suo secondo anno tra i cucinieri in Superlega. Da seguire anche il ritorno di Marko Podraskanin, che saprà di certo offrire il suo contributo d’esperienza. Ha lasciato invece la Lube il centrale Larizza (partito dopo l'arrivo di Podrascanin) per trasferirsi a Milano. Adis Lagumdzija è un altro elemento di spicco della squadra che, dopo l’ultimo test prima del debutto in questa regular season 2024-25, aveva già parlato da leader: «C’è ancora qualcosa da sistemare – aveva detto al termine della gara contro la Valsa Group Modena – ma se riusciamo a farlo, possiamo disputare una grande Superlega». Si attendono conferme anche da Bottolo e Loeppky, per una stagione che possa essere, secondo gli auspici, sempre o quasi in doppia cifra per loro, per ciò che riguarda, ovviamente, i punti conquistati. Spazio finale dedicato a Santiago Orduna: la sua esperienza e determinazione saranno una delle armi in più della squadra, che già da qualche giorno ha beneficiato dell’arrivo dei reduci dai Giochi di Parigi. E che fin da subito promettono battaglia.
EventiA Civitanova c'è una rosa rivoluzionata. Capitan Balaso è il leader in campo