"Sto facendo il conto alla rovescia di quando arriverò a Riccione. Sarà il 25 luglio, non vedo l’ora. Poi arriveranno le dirette radiofoniche da Aquafan e gli spettacoli in piazzale Roma con Dj On Stage". Rudy Zerbi torna a Ricicone con un’agenda piena. "Davvero tante cose e tante persone da rivedere tra spiaggia, mare e l’entroterra che mi piace molto, ti fa guardare la costa da un’altra prospettiva".
Quale borgo l’attira?
"Mi piace molto Montefiore, ma anche la strada che porta a Gradara e Granarola. Poi in bici sulla ‘panoramica’. E’ bello tornare anche a San Patrignano, ci vado volentieri e mi fa star bene. Sarà un bel mese di agosto. Da vivere tutto il giorno a cominciare dall’alba, e le Albe in controluce mi piacciono davvero tanto".
Dove trova il tempo per fare tutto?
"Non è facile, ma uso ogni scampolo di tempo possibile, a volte anche tra le 19 e l 21, prima degli spettacoli. Poi al mattino mi sveglio alle 5 e mia piace andare a camminare al mare. Parto dalla zona 58 e arrivo a Misano".
Cosa le regala Riccione?
"L’alba, è preziosa. Ci sono gli anziani che escono di casa prestissimo, e trovi sempre qualcuno disposto a raccontarti tante cose, così scopri le tradizioni vedi le persone che raccolgono le vongole e davvero tanti sportivi a quell’ora. Poi ci sono i bagnini che saluto sempre".
Una cosa che non hai mai fatto e chi vorrebbe finalmente fare.
"Andare da Riccione a San Marino in bicicletta"
Con Linus?
"No lui è troppo bravo, io me la devo prendere con maggior comodità".
Un po’ di spazio per sole e mare in agenda lo troverà?
"Non il sole. Sono cresciuto in un luogo di mare, la Liguria, e chi nasce sulla costa di solito il mare lo vive perché ha qualcosa da fare. Ma non chiedetemi di stendermi sul lettino, penso che nessuno mi abbia mia visto su un lettino".
Ma alla sera Dj On Stage.
"Tanti artisti famosi, tanti giovani che si giocano un sogno. Sarà un grande mese di agosto da vivere tutti insieme e in serenità. Mi aspetto di vedere tante famiglie, in fondo è questa la dimensione che apprezzo e ritrovo".
Cos’è Riccione per lei?
"E’ lo specchio di chi la guarda, della famiglia italiana, e questo mi piace molto. Riccione è nazional popolare come la nostra televisione, per questo penso che la nostra realtà e la città si sposino a perfezione. Poi c’è la piadina".
Cos’altro nel menù di Zerbi?
"Vorrei trovare le canocchie, mi piacciono tanto. Poi i quadrucci in brodo di pesce. C’è anche un’altra cosa, le soglioline, come le fanno in riviera sono eccezionali".
Andrea Oliva