ANGIOLINA GOZZI
Eventi e fiere

Colombaccio, una grande famiglia da 50 anni

Mamma Teresa ai fornelli del ristorante è affiancata nella gestione dai figli e dal marito: piatti della tradizione in un’atmosfera casalinga

Colombaccio, una grande famiglia da 50 anni

Colombaccio, una grande famiglia da 50 anni

Grande festa per il ristorante ‘Colombaccio’ di Serramazzoni che il 29 giugno spegne 50 candeline.

L’attività di famiglia è nata dall’intraprendenza dei coniugi Pietro Ferrari e Teresa Despini. Ancora oggi, il locale è interamente gestito dalla famiglia.

Negli anni, nello staff sono entrati anche i figli Franca, Simone e Franco (quest’ultimo poi ha lasciato), che continuano la trazione portando avanti l’attività.

La regina dei fornelli è ancora mamma Teresa, affiancata dalla figlia Franca, mentre Simone lavora in sala insieme alla moglie Sabrina. Papà Pietro, invece, è in pensione, ma continua ad essere presente per ‘controllare la situazione’. "Siamo molto contenti di festeggiare mezzo secolo di attività del nostro ristorante perché è un traguardo importante – spiega Simone, per tutti ‘Oge’ -. Il locale è stato aperto nello stesso anno in cui sono nato. Il 29 giugno ci sarà una festa d’anniversario particolare perché la cucina del ristorante rimarrà chiusa e faremo riposare lo staff! Infatti, a cucinare arriveranno gli alpini di Monfestino di Serramazzoni che, dalle 11 alle 17, prepareranno un buffet con borlenghi, gnocco fritto e crescentine (tigelle).

Ci sarà anche l’intrattenimento con la musica dal vivo".

Quello che da 50 anni contraddistingue il ‘Colombaccio’ (nome scelto perché in questa zona vi è il passaggio stagionale degli omonimi uccelli), oltre alla cordialità e all’ospitalità è l’atmosfera famigliare che si respira e l’ottima cucina tradizionale. "I clienti che vengono da noi dicono che si sentono come quando vanno a mangiare dalla mamma o dalla nonna e questo ci rende contenti – spiega Simone –. Da sempre proponiamo piatti tipici della tradizione emiliana, pasta fresca fatta in casa come tortellini e tortelloni, arrosti, grigliata di carne, ma anche gnocco fritto, crescentine e tanto altro. Molto richiesta è la pasta e fagioli, anche nella stagione più calda. C’è chi viene apposta per mangiarla. Tra i nostri clienti c’è il campione del mondo di calcio Luca Toni, con il quale venerdì ci troviamo per giocare a calcetto".

Oltre che per la cucina, l’atmosfera famigliare e il panorama, il locale è conosciuto anche per ‘Ogeball’, la fontana rollercoster con palline da ping pong creata da Simone e posizionata all’ingresso.

"Sono al ‘Colombaccio’ da quasi 30 anni – spiega –. Prima ho fatto il fabbro, poi dopo il servizio militare sono tornato a casa per lavorare nel ristorante di famiglia. Mi piace chiacchierare con i clienti e dare spazio alla fantasia. E proprio dalla fantasia è nata questa fontana che è diventata un’attrazione del ristorante per grandi e bambini. Ho partecipato anche al casting di un programma televisivo per far conoscere la fontana, ma non è stato possibile...".

Come per altre attività della ristorazione, una delle difficoltà maggiori è trovare personale. "Al momento si lavora abbastanza, anche se la stagione turistica deve ancora partire – spiega Simone –. Proprio in vista dell’estate, stiamo cercando una cameriera. Abbiamo messo anche un annuncio sulla nostra pagina FaceBook. Chi è interessato può contattarci".