"Sostanzialmente positivo", con queste parole Giorgio Pulazza, titolare della società immobiliare ravennate Gruppo Ritmo, che ha fondato nel 1979, definisce il 2024.
Pulazza, che cosa intende per ‘Sostanzialmente positivo’?
"È stato un anno ricco di soddisfazioni perché noi, lavorando prevalentemente al mare, nonostante i tassi sostanzialmente alti siamo riusciti a ottenere risultati positivi, in linea con quelle che erano le nostre aspettative e con quelli che erano i bilanci degli anni precedenti".
Il mare c’è ancora un’area di particolare attrazione per chi vuole acquistare casa?
"Sempre di più si guarda alla qualità della vita e quindi chi acquista al mare sa che tipo di vita questo può garantirgli".
Da dove arrivano i clienti?
"Modena, Sassuolo, Carpi, Bologna, Imola. Investono nei nostri lidi per la comodità del tragitto e sanno che, una volta qui, mettono via l’auto per riprenderla quando ripartiranno".
Le località più gettonate?
"Pinarella sicuramente, Lido di Savio, Cesenatico. E Punta Marina che in questo momento è molto ricercata. Gli anni scorsi c’era stato un boom generalizzato anche per le residenze permanenti, perché si poteva godere di tassi più agevolati, poi la situazione era cambiata. Adesso i tassi si stanno riallineando verso il basso, anche se purtroppo sono aumentati gli oneri comunali del 40%, e ultimamente abbiamo anche richieste per la prima casa su Ravenna, Faenza. È una tendenza degli ultimi quindici venti giorni, che ci fa ben sperare anche per il prossimo anno. Le banche fanno mutui in ragione del 2,50%, fissi a 15 anni. Non si vedevano da tempo".
Quindi ricomincia a essere conveniente acquistare casa.
"Assolutamente sì, perché c’è una grande carenza abitativa ovunque, non si trovano case in affitto. Si vendono molto le case nuove con tassi agevolati riservati ad abitazioni green, altrimenti i tassi non sono così convenienti. Siamo fiduciosi anche sulle abitazioni in città".
Qual è stato il fatturato della società immobiliare per il 2024?
"Siamo attorno ai 60 milioni".
E quanti sono i cantieri aperti in questo momento?
"Abbiamo un ciclo continuo di lavorazione, i cantieri sono sempre una cinquantina, dislocati su tutta la Riviera, a partire da Punta Marina e poi Lido di Savio, Milano Marittima, Cervia, Pinarella, Zadina, Cesenatico. Stiamo concludendo una bella operazione a Rimini con una sessantina di unità immobiliari. Poi naturalmente Santarcangelo, Savignano, un po’ tutta la via Emilia. Stiamo per partire con un cantiere importante anche a Lido di Dante. Lavoriamo esclusivamente in Emilia Romagna e dal prossimo anno apriremo un punto vendita diretta a Faenza per dare maggiore assistenza ai nostri clienti".
I compratori su quali aspetti puntano soprattutto?
"Guardano moltissimo i consumi energetici e la rispondenza a tutte le norme legate alle ultime tecnologie, quelle più avanzate. In pratica tutto quello che è green e di alta qualità. Quasi tutto quello che realizziamo non necessità più del gas. Sono molto più attenti e preparati i giovani al di sotto dei 35 anni".
La tipologia di casa che va per la maggiore?
"Diciamo che quello che va meno è il condominio classico. Va invece molto tutto quello che dà respiro sull’esterno, se non si tratta del giardino è il terrazzo. Non importa una camera in più, ma avere spazi fuori".
E i prezzi in questo momento?
"I prezzi non sono diminuiti, il calcestruzzo aumenta, si sono raffreddati i costi degli artigiani ma quelli delle materie prime principali no. I prezzi di costruzione non sono diminuiti e quelli di vendita sono in linea. Cerchiamo di lasciare i listini vecchi, ma il prezzo a metro quadro è complicato, tutto dipende dalla tipologia dell’appartamento. A metro quadro si può vendere un negozio, non una casa".
Annamaria Corrado