È davvero il caso di dire: In nomen omen. Inoltre, in Automobile Club Bologna ce lo ricordiamo ancora: quando nel 2015 in occasione dell’annuale appuntamento con la Festa dello Sport dedicata agli sportivi licenziati AC Bologna fu chiamato sul palco, allora a soli 9 anni non ancora compiuti, per ritirare il riconoscimento conferitogli “per gli ottimi risultati conseguiti nell’academy champion kart series cat. Baby”, e al microfono della presentatrice della serata che gli domandò «Quali aspettative hai per il tuo futuro sportivo?» rispose dimostrando carattere e convinzione: «Diventare pilota di Formula 1!». E così è stato! Dopo esattamente 10 anni da quel momento, quella che era la forte volontà di un bambino tenace e dalle grandi abilità di pilota si è trasformata in fantastica realtà. Il nostro Andrea è cresciuto, e ha esordito in Formula 1 realizzando il suo più grande sogno! Un grande orgoglio per la città di Bologna e per il nostro Automobile Club! Sono passati 25 anni dall’ultima volta. L’ultima volta che un pilota bolognese si è seduto su una vettura di Formula 1. Era stato Alex Zanardi nel 1999, quando tornò per una stagione al volante di una Williams. Il prossimo sarà il giovanissimo Andrea Kimi Antonelli che nel 2025 prenderà il posto di Lewis Hamilton sulla Mercedes, Marchio che ha creduto in lui fin da giovanissimo, seguendolo fin dai primi passi. Di sicuro al giovane bolognese non manca la grinta e la determinazione, se è vero che quando è uscita la notizia ai microfoni di Sky ha detto: «Ancora adesso non mi sembra vero. Ringrazio Mercedes e tutte le persone che lo hanno reso possibile». Nello stesso momento ha già chiara la strada: «Io voglio essere visto come Kimi Antonelli, l’obiettivo è riportare l’Italia ad alti livelli». E ancora gli obiettivi non sono certo quelli di una comparsata: «“Vincere il primo GP e poi diventare campione del mondo». Prima di Zanardi, però, sono stati diversi i piloti della zona a conoscere il Circus della Formula 1: da Cesare Perdisa a Lamberto Leoni e Marco Apicella negli anni Settanta, con McLaren, March, Ferrari e Frank Williams Racing Team, fino a Pierluigi Martini negli anni ‘80/’90. Perdisa fu il primo, nacque nel 1932, figlio dell’editore Luigi, e fece il suo esordio nel 1955 con una Maserati, con la quale arrivò terzo a Monaco, anche se nel finale lasciò la macchina al compagno di scuderia, il francese Behra. Leoni nacque nel ferrarese, ad Argenta, nel 1953 ed esordì in F1 nel 1977 su una Surtees, l’anno dopo si qualificò per il GP in Argentina ma dovette ritirarsi. Poi Zanardi, che debuttò nel 1991 al GP di Spagna arrivando nono e rimase nel circuito fino al 1998 prima di tornare negli Stati Uniti. Poi ancora Apicella, nato nel 1995, che riuscì a debuttare nel 1994 con la Jordan nel GP d’Italia in sostituzione di Boutsen. Ma la sua gara durò poche centinaia di metri a causa di un incidente con Letho. Senza più avere altre possibilità. Infine Martini, che disputò ben 124 GP. Ora il futuro è tutto per Kimi Antonelli, nato sotto le Due Torri il 25 agosto 2006. È figlio di Marco Antonelli, pilota automobilistico e proprietario dell’AKM Motorsport, squadra che corre in diversi campionati GT, come ad esempio l’International GT Open e il GT World Challenge Europe, oltre che alla Formula 4 italiana. I suoi primi successi sui kart arrivano fin dal 2014, nel 2018, quindi solo tredicenne, quando Antonelli entra nel Team Kart Republic di Dino Chiesa, che in passato aveva lavorato con Lewis Hamilton e Nico Rosberg al tempo del kart. È riuscito a vincere il WKS Champions Cup - 60 Mini ed è arrivato secondo nel campionato italiano kart, ma pure primo nella Winter Cup 60 Mini e 3° nel campionato WSK Super Master Series 60 Mini. L’anno seguente è salito di categoria passando alla OKJ, e il suo curriculum comincia a farsi strabiliante: 1° Winter Cup Ok Junior, 1° al campionato WSK Super Master Series Ok Junior, 1° nel campionato WSK Euro Series Ok Junior, 1° nel campionato WSK Open Cup Ok Junior, 1° nel campionato Italiano Ok Junior, 1° nel campionato WSK Final Cup Ok Junior, 2° nel campionato Europeo Ok Junior, 2° nello Skusa Las Vegas Ka 100 Junior, quindi 5° nel campionato del mondo Ok Junior. Nel 2020 i successi continuano ad aumentare: primo nel campionato USA Skusa Winter Series X30 junior, terzo posto nel Winter Cup Ok, secondo nel campionato WSK Super Master Series Ok, quindi tre primi posti nel campionato FIA Karting European Ok, nel campionato WSK Euro Series Ok e nel campionato Italiano AC Karting Ok. Durante questa stagione ha partecipato al campionato mondiale FIA di Kart dove è stato coinvolto in un incidente, procurandosi alcune fratture. Appena guarito dall’infortunio, Kimi è tornato alla vittoria nel Campionato Europeo CIK-FIA. Nonostante il Covid, nel 2021 Antonelli si è imposto nel campionato Italiano AC Karting Ok e nel campionato FIA Karting European OK. In Formula 4, nel marzo del 2021, ha partecipato ai suoi primi test con una vettura di Formula 4 con la scuderia AKM Motorsport sul Red Bull Ring. Compiuti quindici anni, esordisce al quinto GP della Formula 4 italiana con la squadra Prema. Nelle prime gare di Spielberg e del Mugello, finisce quattro volte tra i primi dieci, mentre sul circuito di Monza conquista i suoi primi podi in monoposto, arrivando secondo in gara-1 e terzo in gara-2 e in gara-3. Pur avendone disputato solo 9 sulle 21 totali, riesce a chiudere decimo nella classifica generale e quarto nella classifica riservata agli esordienti. Lo stesso anno Antonelli vince il ‘Supercorso Federale’ dell’AC. Antonelli viene confermato dalla Prema nel 2022 partecipando ad alcune gare della Formula 4 degli Emirati Arabi, quella italiana e quella tedesca. Si è dimostrato molto veloce, vincendo ben 24 gare su 43 disputate, due nella serie degli Emirati Arabi Uniti, tredici nella serie italiana e nove in quella tedesca. Nella serie degli Emirati ha chiuso ottavo con solo due gare su cinque disputate, mentre ha vinto gli altri due campionati. A fine ottobre Antonelli ha rappresentato l’Italia nel FIA Motorsport Games nella categoria Formula 4, conquistando la medaglia d’oro dopo aver dominato tutte le sessioni, nonostante si fosse rotto il polso sinistro dopo un contatto durante le prove. Antonelli con 26 vittorie è diventato il secondo pilota di maggior successo della storia della FIA Formula 4 dopo Richard Verschoor. Nel 2023, oltre agli impegni in monoposto, Andrea ha fondato, insieme a suo padre, la AKM Kart Division, una squadra per lanciare in kart giovani promesse. Il pilota italiano ha svolto anche i ruoli di coach e dello sviluppo dei telai. Per quanto riguarda le gare, nei primi mesi del 2023 Antonelli è sceso in pista nella Formula Regionale Middle East guidando per la scuderia Mumbaj Falcons, supportato sempre dalla Prema. Il pilota italiano dimostra di essere subito competitivo, conquistando la testa della classifica già dopo la prima gara. Ottiene poi due vittorie sul circuito del Kuwait e successivamente ottiene la terza vittoria nell’autodromo di Dubai. Nel resto della serie conserva il suo vantaggio su Taylor Barnard secondo in classifica, laureandosi campione con una gara d’anticipo e conquistando così i punti necessari per la superlicenza FIA. Per il resto dell’anno, si iscrive alla Formula Regional europea con la scuderia Prema. Nelle prime quattro corse della stagione riesce a raggiungere il podio in tre occasioni, mentre la sua prima vittoria arriva nella seconda corsa di Spa Francorchamps in una gara funestata dalla morte di Dilano Van’t Hoff. Dopo essersi sbloccato nelle due corse successive, conquista altre due vittorie, al Mugello e al Paul Ricard e, grazie anche ad altri due podi, sale in testa al campionato. A Monza taglia il traguardo per primo in gara-1, ma viene poi penalizzato per un errato utilizzo del Push to Pass, uscendo fuori dalla zona punti. Si rifà in gara-2, conquistando la sua quarta vittoria stagionale. Con la vittoria in gara-2 di Zandvoort, il pilota italiano si laurea campione con una gara d’anticipo dopo una corsa capolavoro. Partito ottavo sotto una pioggia battente, in tre giri si porta in testa alla corsa, vincendo con un margine di più di 10 secondi nonostante le neutralizzazioni dovute al maltempo e ad incidenti dietro di lui. Antonelli, così facendo, si aggiudica il suo quarto titolo in altrettante categorie disputate. Nel 2023, in contemporanea alla Formula Regional europea, Antonelli prende parte a una gara del campionato italiano Gran Turismo nella serie Sprint con la scuderia di famiglia AKM Motorsport. Il pilota italiano scende in pista a Misano con la Mercedes-AMG GT3. Correndo da solo ha una penalizzazione crono di cinque secondi in gara, tuttavia ottiene la pole position, il giro veloce e la vittoria in gara-1. Nella seconda gara, pur avendo una penalizzazione crono di venti secondi, riesce a raggiungere il podio all’ultima curva, chiudendo terzo, e ottenendo il giro veloce. Nell’ottobre del 2023 viene annunciato che Antonelli l’anno seguente correrà in Formula 2 sempre con la Prema, saltando di fatto la Formula 3. La scuderia ha più difficoltà del previsto, ma Kimi riesce a dimostrarsi più veloce del suo compagno di squadra Oliver Bearman. Nella prima parte della stagione sfiora il podio tre volte arrivando quarto, e nella gara veloce di Silverstone ottiene la sua prima vittoria nella serie dopo un’ottima gara sotto la pioggia. La sua seconda vittoria arriva all’Hungaroring. Partito settimo, riesce a recuperare, chiudendo con ampio margine nel finale. Il suo terzo podio nella serie arriva a Baku arrivando terzo. Nel 2019 Kimi diventa membro del Mercedes Junior Team. Già nel febbraio 2024, dopo l’annuncio del passaggio di Lewis Hamilton dalla Mercedes alla Ferrari, Antonelli viene indiziato come possibile suo sostituto a partire dalla stagione 2025. Le voci vengono alimentate dallo stesso Toto Wolff, che a più riprese nel corso dell’anno indica Antonelli come candidato favorito per il sedile. Nell’aprile del 2024 si dà il via a un programma di prove ad hoc con la scuderia tedesca. La prima esperienza avviene a Spielberg con la Mercedes W12, dove il pilota italiano compie due giorni di prove: il primo giorno ha corso sotto la neve mentre nel secondo è riuscito a montare pneumatici morbidi. La seconda prova si è tenuta sul circuito di Imola con la Mercedes W13. A fine luglio, dopo il Gran Premio del Belgio, effettua una terza sessione di prove, sempre al volante della W13. Compiuti diciott’anni, Antonelli ha esordito in Formula 1 durante le prove libere del Gran Premio d’Italia guidando la Mercedes-AMG F1 W15 Performance. Proprio durante il Gran Premio a Monza, è arrivata l’ufficialità sul suo ingaggio per la stagione 2025 in Mercedes al fianco di George Russell.
EconomiaAndrea Kimi Antonelli, un bolognese in Formula 1 Il baby prodigio delle corse dal 2025 in