Il 2024 è stato un anno da incorniciare per la pizzeria Zerocinquenove di Carpi, che ha ottenuto una serie di riconoscimenti prestigiosi. Per la terza volta consecutiva, infatti, il locale di viale Giosuè Carducci è stato inserito nella rinomata Guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso, oltre a essere classificato tra le prime venti pizzerie della Regione nella guida 50 Top Pizza. Inoltre, la guida A Tavola 2025 Emilia-Romagna l’ha annoverata tra le trenta migliori pizzerie. Aperto il 6 agosto 2020 da Daniele Giordano, Marco Giordano e Gaetano Falcone, nonostante le difficoltà iniziali, Zerocinquenove è diventato rapidamente un punto di riferimento per tutti coloro che amano la pizza e cercano un’esperienza gastronomica di alto livello.
"Quando abbiamo aperto – racconta Daniele Giordano – pensavamo che la pandemia fosse ormai finita, invece, in pochi mesi, ci siamo trovati nell’Italia delle zone a colori, con tutte le restrizioni del caso, e all’inizio siamo riusciti a sopravvivere soltanto grazie all’asporto. È stata molto dura, ma giorno dopo giorno, siamo riusciti a farci conoscere e abbiamo ottenuto tanti riconoscimenti che ci rendono veramente orgogliosi". Il successo del locale è legato all’attenta selezione degli ingredienti e alla cura nella preparazione degli impasti, che vengono fatti lievitare per almeno 36 ore. Le farine, rigorosamente macinate a pietra, vengono utilizzate per offrire due tipologie di impasto: Napoletano e Integrale. L’attenzione agli ingredienti a chilometro zero è uno dei must dei titolari.
"Siamo molto soddisfatti del nostro percorso – spiega Giordano – che ci ha visti dare vita a un locale che, sia nei prodotti che nell’estetica, unisce Emilia e Campania. Collaboriamo con acetaie locali e riceviamo la mozzarella ogni mattina, lavorata dai casari carpigani. Abbiamo scelto di non puntare su nomi altisonanti, ma di servire pizze fatte con eccellenze locali e ingredienti freschi".
Tra le specialità in menù, alcune hanno stupito particolarmente i clienti, come gli Emilian Pop Corn. "Una delle nostre ricette che ha suscitato più curiosità – prosegue Giordano – sono gli Emilia Pop Corn, ovvero i tortellini fritti, un piatto già noto a Bologna, ma meno comune in questa zona. Noi li abbiamo reinterpretati in una forma particolare e divertente: infatti, li serviamo bicchieri di ceramica a forma di vaso di pop corn da cinema, realizzato appositamente da una decoratrice di Modena". Per quanto riguarda le pizze, il menù di Zerocinquenove viene rinnovato ogni sei mesi, pur mantenendo invariate le ’intramontabili’, ovvero le pizze classiche che restano in lista tutto l’anno. Proprio ieri è stato inaugurato il nuovo menù.
"Tra le novità del nuovo menù – sottolinea Giordano – abbiamo introdotto una pizza con lumache di terra, scottate in olio e peperoncino, accompagnate da patate e funghi. Inoltre, grazie alle convenzioni con acetaie e salumifici storici del territorio, proponiamo pizze con prodotti d’eccellenza locali. Ogni menù ha un tema e quest’anno ci siamo ispirati alla tombola. Vedremo cosa diranno i clienti, alla fine sono sempre loro a premiare o bocciare le nostre idee". Il ristorante offre dai 55 ai 70 coperti, che d’estate aumentano grazie al dehors, capace di accogliere fino a una trentina di persone. Tanti i clienti affezionati e, oltre ai riconoscimenti, le recensioni positive. "Il complimento più bello che abbiamo ricevuto? – conclude Giordano – una volta una signora amica di Franco Pepe, dopo aver assaggiato la nostra pizza si è complimentata perché gli ricordava la pizza dello chef e gli ha persino mandato un messaggio parlando di noi. Essere paragonati a un maestro del settore ci ha fatto sorridere per giorni".