Aperta nel 1958, da generazioni la pasticceria San Francesco continua a servire i suoi clienti nel cuore di Carpi. Il locale situato in via San Francesco 37 è specializzato nella produzione di dolci, pasticcini, brioches, semifreddi e torte, ma anche bignè, sfogliatine e millefoglie meringate. "Sessantasei anni fa – spiega la titolare, Paola Masini – la pasticceria è nata grazie all’iniziativa di mio suocero. In seguito, nel 1978, gli subentrammo io e mio marito, Gian Pietro Piccagliani. Il nostro non è mai stato un locale grande, ma nel corso del tempo ci siamo allargati un po’. Ora che Gian Pietro non c’è più, sono rimasta io. Il nostro staff è composto da quattro dipendenti e vendiamo le specialità di nostra produzione direttamente al pubblico. Non facciamo servizio bar e non riforniamo la grande distribuzione quindi, rispetto ad altre pasticcerie, iniziamo a lavorare relativamente tardi, verso le 7, per restare aperti al pubblico dalle 8 alle 13 e dalle 16 alle 19". Da qualche anno a questa parte, su iniziativa di Piccagliani, la pasticceria San Francesco ha dato il via al laboratorio del cioccolato. "Il cioccolato che vendiamo – prosegue Masini – è di nostra produzione. Forse, il prodotto più particolare, sono i diavoletti, chiamati così perché uno tira l’altro, ovvero piccole scaglie di cioccolato di diverse tipologie. Ancora, vendiamo tavolette, praline e sacchetti con varie percentuali di cacao". Nel corso del tempo, Paola Masini ha potuto osservare come sia cambiata la clientela della pasticceria. "Da quando abbiamo aperto – commenta la titolare – le abitudini delle persone sono notevolmente variate. Oggi, i più giovani tendono a fidelizzarsi meno rispetto a qualche anno fa. Oltre a ciò, sono cambiati anche i gusti, a volte più esotici come mango e papaya, altre volte più ‘modaioli’ come il pistacchio. Inoltre, il nostro settore, come tante attività, ha subito il calo delle vendite dovuto alla crisi degli ultimi anni". Anche le richieste nel corso del tempo sono cambiate, ma pur adattandosi alle esigenze dei clienti, la filosofia della titolare resta sempre la stessa. "Utilizziamo soltanto prodotti freschi di alta qualità – prosegue Masini – e cerchiamo di soddisfare le richieste dei clienti, anche se talvolta sono particolarmente complesse. Ogni tanto, mi capita di scherzare con loro dicendogli che guardano troppi film. Chi non lavora nel nostro settore, spesso, non si rende conto che produrre torte con decorazioni sofisticate e personalizzate chiede tempo e abilità. L’ultima torta che ho preparato mi è costata una settimana di lavoro. In ogni caso, amo questo mestiere, e nonostante abbia 65 anni, continuo a iscrivermi a corsi d’aggiornamento per imparare e migliorare". "Il nostro è un lavoro che ha periodi più e meno intensi – aggiunge Masini – per questo, durante l’anno ci arrivano molti ordini per compleanni, matrimoni, anniversari, cresime, comunioni, e ultimamente, anche baby shower. Ci sono anche ingredienti che vanno usati a seconda della stagionalità, come la mousse di cioccolato in inverno e la frutta d’estate. Dal momento che non abbiamo una gelateria, ho deciso che chiuderemo dal 15 luglio al 20 agosto, un periodo in cui si lavorerebbe decisamente meno".
Secondo Masini, la gioia più grande è riuscire a soddisfare le esigenze di tutti i clienti. "Il complimento più bello che ricevo? – conclude la titolare – quando mi dicono che il prodotto, oltre a essere buono, era esteticamente perfetto ed è stato apprezzato da tutti coloro che l’hanno assaggiato. Quando ci sono tante persone, accontentare i gusti di tutti è quasi impossibile".
Jacopo Gozzi