Linus e la brigata di Radio Deejay "Porto in piazza i big della musica"

Il conduttore: "Con la nostra rassegna ricordiamo a tutti gli italiani che la Perla Verde è un posto meraviglioso"

Linus e la brigata di Radio Deejay "Porto in piazza i big della musica"

"Passano gli anni e siamo sempre qui. Siamo un po’ la Publiphono di Riccione, ricordiamo a tutti gli italiani che questo è un posto meraviglioso". Linus è pronto per lo sbarco della brigata di Radio Deejay a Riccione anche quest’anno. Torna il format che si ripete ogni estate. Musica in piazzale Roma con Deejay On Stage e tanti cantanti da The Kolors a Paola & Chiara, Mara Sattei, Boomdabash, Francesco Gabbani, Diodato e così via in 10 serate dal 3 al 24 agosto. Poi ci sono le dirette radiofoniche da Aquafan, ben 9 ore al giornoa partire da questo fine luglio. Infine Play Deejay, il programma di allenamenti fino al 24 agosto, al mattino dalle 7 alle 11 e alla sera dalle 17,30 alle 20, per una grande palestra a cielo aperto.

Linus, prodotto che vince non si cambia o attendiamo sorprese?

"Io non ho mai promesso la moltiplicazione di pani e pesci, preferisco essere concreto e migliorare il prodotto anno dopo anno. Siamo in piazzale Roma da due decenni, abbiamo superato momenti complicati come le allerte per il terrorismo e il Covid, e sapremo andare avanti. Ma una novità la posso anticipare. Quest’anno avremo cantanti protagonisti di serate più simili a un concerto rispetto a quanto visto in passato. Avremo anche altri artisti oltre a quelli già comunicati, ma non posso ancora svelarne i nomi. Il nostro pubblico di riferimento restano i giovani perché, per quanto se ne dica, sono quelli capaci di riempirti la piazza".

Torna anche Play Deejay, dedicato agli allenamenti sportivi di tutti i tipi.

"Si, torniamo anche con lo sport. È un mio pallino, lo ammetto. Pensavo che nel passaggio a miglior vita mi avrebbero ricordato come uomo della radio, e invece mi ricorderanno come quello delle maratone e della bici".

Sfiderete il caldo torrido?

"Puntiamo sullo sport perché secondo me è un elemento vincente di Riccione. Riccione è vissuta come una capitale dello sport. Basta vedere cosa succede al mattino sul lungomare. C’è una moltitudine di persone che corre e fa sport. Alle 7,30 sembra di essere in mezzo a una gara. Tutto questo 10 anni fa non esisteva".

Ha già rispolverato la bici?

"Certo, la bici l’ho presa anche sabato scorso. Ho fatto un bel giro passando per Saludecio e Mondaino, ma soffiava un garbino tremendo. Quest’anno il caldo è incredibile. Al pomeriggio ero steso sul divano, non riuscivo ad alzarmi".

Prima l’alluvione, poi le ondate di calore. Che agosto si aspetta?

"La congiuntura quest’anno è stata sfortunata, ma oggi c’è una grande voglia di vacanza. I turisti ci saranno e Riccione si presenterà in grande spolvero, ho visto anche tanti locali nuovi".

Per il 2024 è atteso l’arrivo di Space, da Ibiza, che ne pensa?

"Ben vengano, c’è bisogno di locali che portino un modo nuovo di lavorare. Negli anni del grande boom delle disco penso si sia persa l’occasione di farle diventare attività professionali come se ne trovano in giro per il mondo, da Mikonos a Ibiza. Lì i locali sono delle vere industrie. L’arrivo di Space potrebbe essere un volano per tutto il settore. La collina degli anni ‘90 non tornerà più, ma si può andare avanti".

Intanto mettete le tende a Riccione con ben 9 ore di dirette radio quotidiane.

"Si, quest’anno faremo più ore di diretta. Essere a Riccione è come avere una vacanza premio".

Andrea Oliva