ANGIOLINA GOZZI
Cultura 

Controllo del Vicinato, oltre 4mila ’sentinelle’

Nelle Terre d’Argine 121 gruppi attivi: coinvolte 3976 famiglie e 34 attività. La fiducia reciproca crea un clima di sicurezza e disincentiva i reati

Controllo del Vicinato, oltre 4mila ’sentinelle’

Il Controllo del Vicinato è nato negli Stati Uniti tra il 1960 e il 1970. Agli inizi degli anni ‘80 arriva in Europa e nel 2009 diventa una realtà presente anche in Italia. L’attività delle ‘sentinelle del territorio’ ormai si è diffusa in modo capillare. La presenza dei gruppi di Controllo del Vicinato è segnalata da appositi cartelli che hanno come scopo quello di comunicare a chiunque che la sua presenza non passerà inosservata e che il vicinato è attento e consapevole di ciò che avviene all’interno della propria area. Anche nei quattro comuni delle Terre d’Argine da anni sono attivi gruppi di Controllo del Vicinato. "Da noi la presentazione del progetto è avvenuta a fine 2015, poco dopo si è costituito il primo gruppo nella frazione di San Martino Secchia di Carpi – spiega Massimo Cartelli, 54 anni uno dei coordinatori del progetto, nonché responsabile dell’Associazione Controllo del Vicinato delle Terre d’Argine –. Complessivamente sul territorio sono presenti 121 gruppi: 63 a Carpi, 17 a Campogalliano, 14 a Novi di Modena, 27 a Soliera, gestiti in tutto da 169 tra coordinatori e vice-coordinatori, dei quali 94 operativi nel carpigiano. Le famiglie che hanno aderito al Controllo del Vicinato sono 3976 in tutta l’Unione, di queste 2396 a Carpi, 341 a Campogalliano, 461 a Novi e 778 a Soliera. Oltre ai nuclei familiari, hanno aderito 34 esercizi commerciali. Per entrare a far parte del Controllo del Vicinato, bisogna partecipare ad una delle serate formative che realizziamo sul territorio insieme alla forze dell’ordine. Durante l’incontro vengono date informazioni come quelle per evitare di mettersi in una condizione di pericolo e insegnato a fare segnalazioni dettagliate alle forze dell’ordine. Al termine viene rilasciato un tesserino con il logo".

"Chi vuole aderire, ma non può partecipare in presenza, può collegarsi al sito www.cdvterredargine.it e seguire il videocorso formativo con test finale e attestato di partecipazione. Poi, chi vuole, può chiedere anche di avere un cartello di plastica da esporre al di fuori dalla propria abitazione per segnalare che quella persona fa parte del Controllo del Vicinato. La presenza delle zone dove sono attive le ‘sentinelle’ del territorio viene segnalato anche dall’amministrazione mediante appositi cartelli. Il funzionamento del Controllo del Vicinato prevede l’auto-organizzazione tra i cittadini per controllare l’area intorno alle proprie abitazioni e limitrofe al fine di disincentivare comportamenti illegali quali furti, truffe e atti vandalici o individuare vulnerabilità che possono facilitare gli autori di atti illeciti. La partecipazione e la fiducia tra vicini sono fondamentali per creare un clima di sicurezza tra i residenti, soprattutto fra le persone fragili, come anziani e bambini. Le comunicazioni tra gli aderenti al gruppo avvengono via What’s app. In situazioni di emergenza, chi vede per primo il problema allerta le forze dell’ordine e poi lo comunica sul gruppo. Inoltre, abbiamo creato una rete di Controllo del Vicinato anche con altri comuni limitrofi alla nostra Unione".

Oltre ad una presenza capillare delle ‘sentinelle’ del territorio, nel 2017 a Carpi è nato lo ‘Sportello Sicuri Insieme - Controllo del Vicinato’, con sede in via Tre Febbraio 2 /c (presso la Polizia Locale), aperto martedì dalle 18 alle 19 e sabato dalle 10 alle 12. Per avere maggiori informazioni si può chiamare il 366 336 9468 o mandare una mail a segreteria@cdvterredargine.it.

"Con lo ‘Sportello Sicuri Insieme’ – conclude Cartelli – nei Comuni delle Terre d’Argine è stato deliberato lo stanziamento di un fondo per le vittime dei reati predatori destinato al risarcimento, parziale o totale, dei danni materiali arrecati all’abitazione o pertinenze, da effrazioni o tentato furto, oppure per la duplicazione di documenti o chiavi rubate. Tutti i dettagli sono disponibili sul sito www.cdvterredargine.it".