NICOLÒ SCOCCHERA
Calcio

Vigor, una nuova società ambiziosa. Dopo tanti anni Senigallia sogna

Robert Lewis ha portato entusiasmo e professionalità nella piazza: store, progetti e foresteria per crescere

Vigor, una nuova società ambiziosa. Dopo tanti anni Senigallia sogna

Robert Lewis ha portato entusiasmo e professionalità nella piazza: store, progetti e foresteria per crescere

Ad aprile le prime voci, ad agosto il simbolico abbraccio di un’intera città per accogliere il nuovo corso di una società profondamente rinnovata. Nel mezzo giorni e giorni di duro lavoro e tanto mercato. Gli ultimi cinque mesi della Vigor Senigallia sono stati intensi, ricchi di novità e colpi di scena in attesa di conoscere i verdetti del campionato di serie D. Tanti derby e sfide di cartello nel girone F, ma la formazione rossoblu si presenta ai nastri di partenza come temibile outsider. L’obiettivo del club è alzare l’asticella attraverso un percorso di rinnovamento che non perda mai di vista l’identità, ciò che mister Aldo Clementi definisce lo spirito senigalliese.

È opportuno però riavvolgere il nastro, tornare ad aprile 2024, quando le voci sul possibile ingresso in società dell’ex ceo del Cesena Robert Lewis si sono fatte via via più concrete. Così concrete che il 27 aprile il club presenta ufficialmente l’arrivo dell’avvocato originario di New York. Poche indiscrezioni sul suo ruolo, ma tutto il direttivo rimane al proprio posto. Nei due mesi successivi l’attenzione torna sul campionato e su un finale di stagione non certo memorabile visto che la squadra di Clementi si lascia sfuggire i playoff proprio nelle ultime giornate. Nessun dramma: pubblico, dirigenza e staff ripartono più uniti che mai verso nuovi obiettivi, con un Lewis in più. Clementi rimane al proprio posto, senigalliese doc, apprezzato in tutta la città per le sue doti umane e professionali, competente e rassicurante, la Vigor decide di ripartire dal tecnico che l’ha condotta in quarta serie dopo anni di purgatorio in categorie minori.

A inizio giugno l’accordo con Lewis viene formalizzato. Una svolta epocale per il club di Senigallia tant’è che alcune settimane dopo l’avvocato si presenta pubblicamente al fianco di Christian Romagnoli, il nuovo direttore operativo, proveniente dalla Vis Pesaro. Un nuovo store, progetti sociali e una foresteria sono alcune delle prime novità della gestione Lewis, al vertice del club, al fianco del presidente Franco Federiconi. Limati gli aspetti societari, la Vigor si tuffa sul mercato con il direttore sportivo Roberto Moroni.

Le dolenti note riguardano soprattutto le partenze di Sabah Kerjota, Nicola Gambini e Mateo Scheffer Bracco, quest’ultimo classe 2004 fresco di debutto in serie B con la Carrarese (poi girato all’Atalanta Under 23), veri e propri pilastri considerati imprescindibili dai tifosi. Non sempre però i matrimoni sono durevoli tant’è che la Vigor si ritrova in piena estate priva di alcuni leader in ogni reparto, a questi si aggiungono le partenze del centrocampista Matteo Baldini e dell’esperto centrale di difesa Alex Marini. Di pari passo arrivano anche le prime conferme: Enrico Magi Galluzzi, Alessandro Tomba, capitan Denis Pesaresi, Lorenzo Mancini ed Edoardo Roberto sono le certezze da cui ripartire, a loro si aggiungono un paio di graditissimi ritorni, ovvero Gianfranco D’Errico, reduce dalla vittoria del girone B di Promozione con il Matelica, e Filippo Rotondo, anche lui fresco di promozione in serie D con il Castelfidardo.

Tanti anche i volti nuovi: il portiere Matteo Campani, con un ottimo bagaglio di esperienza in C, i giovani di belle speranze Manuel Fernandez, Eneo Pjetri ed Ernest Alla sino a colpi più roboanti. Tra tutti spiccano Sergio Gonzalez, il centrocampista spagnolo con il vizio del gol in arrivo dall’Alma Juventus Fano, il metronomo della mediana Alessandro De Angelis e Federico Alonzi, centravanti di peso con ottime medie realizzative approdato dal Trastevere. Non solo, Clementi ha chiesto rinforzi sugli esterni e la società lo ha accontentato con Antonio Ferrara, ex Riccione, e il fanese Gianmarco Gabbianelli, molto esperto per la categoria.

Assestarsi e provare il grande salto nel breve periodo, questo è l’obiettivo della Vigor. Ma il girone è impegnativo e solo il tempo potrà dare una valutazione al nuovo corso rossoblu.