Lungo tragitto, tra derby e squadroni

Il calendario della Reggiana presenta sfide impegnative alternate a partite abbordabili. Il campionato inizia con il Mantova e si sviluppa con incontri interessanti fino alla fine di maggio. La strategia della squadra sarà determinante per affrontare una stagione intensa.

Ci sono due visioni sul calendario: c’è chi dice che "tanto prima o dopo devi incontrarle tutte", e c’è chi pensa che sia importante avere un calendario con poche gare difficili messe in fila.

La verità sta nel mezzo: proprio la Reggiana, infatti, nell’ultima annata puntualmente steccava partite più abbordabili in casa per poi stupire tutti andando a vincere a Palermo, Bari o Venezia. Comunque la si pensi, il calendario c’è e qualche valutazione può essere fatta (procederemo mese per mese): si parte domani, domenica (ore 20,30) ospitando il Mantova neopromosso. Inutile ricordare come i quattro turni di agosto saranno condizionati dal mercato ancora aperto e quindi da squadre incomplete. Dopo il Mantova completa il poker la trasferta di Genova con la Samp di sabato 24, l’infrasettimanale di martedì 27 in casa col Brescia e la trasferta di Pisa sabato 31. Poi chiude il mercato e c’è la prima sosta nazionali.

Il campionato ripartirà a settembre con tre impegni: il 15 in casa col Sudtirol, il 21 sempre in casa con la Salernitana e il 28 in trasferta sul campo della Carrarese. Nei primi sette turni, dunque, due neopromosse, e una retrocessa dalla A. Poker di gare nel mese di ottobre, condizionato dalla seconda sosta per le nazionali.

Il 5 sarà l’ora di un caldo Spezia-Reggiana. Poi pausa e ripresa il 19 in casa col Frosinone. Occhio a fine ottobre, con tre gare in una settimana. Il 26 tutti a Palermo, il 29 si ospita il Cosenza e il 2 novembre si va a Bari. "Barbera" e "San Nicola" in soli otto giorni, quindi. Novembre presenta la terza sosta nazionali: prosegue il 9 col Catanzaro in casa, poi la pausa, ripresa il 23 in grande stile col derby al "Manuzzi" di Cesena e chiusura il 30 con l’atteso Reggiana-Sassuolo.

Ben cinque gli incontri di dicembre: il 7 si va a Cremona, il 14 data da sottolineare col derby casalingo col Modena, poi il 21 si va Cittadella e a Santo Stefano si ospita la Juve Stabia. Il 29 si ritorna subito in campo con la prima del girone di ritorno: 2024 che si concluderà a Mantova.

Poi è tempo di sosta di Capodanno, e a gennaio si torna in campo con tre partite. Il 12 ripresa ospitando il Bari, il 18 si va a Salerno e il 25 a Reggio arriverà il Palermo. Quattro gli impegni di febbraio: il 1° si va a Bolzano col Sudtirol, l’8 derby interno col Cesena, il 15 è tempo di trasferta a Frosinone e si chiude il 22 ospitando la Carrarese.

Suggestivo il mese di marzo, all’insegna della Calabria: granata in scena l’1 a Catanzaro e l’8 in Cosenza. Si rientra in Emilia per ben quattro partite consecutive da giocare al "Città del Tricolore": il 15 con la Sampdoria, poi ecco la quarta ed ultima sosta nazionali e si rientra in campo il 29 col ritorno del match col Sassuolo coi neroverdi stavolta in casa.

Poi aprile: il 5 si ospita la Cremonese e il 12 il Pisa. Si tornerà lontano da Reggio il 21, ovvero a Pasquetta a Brescia. Poi altro festivo: il 25 aprile ecco il Cittadella.

Si chiude col trio finale di maggio: come l’anno scorso il 1° ci sarà il derby col Modena, ma stavolta al "Braglia". Una data che portò la salvezza ai granata sia l’anno scorso in B che nel 1994 in A. Tre gare in nove giorni, ed allora ecco subito il 4 Reggiana-Spezia e gong finale il 9 con la trasferta a Castellammare di Stabia con la Juve.

Giuseppe Marotta