Che il girone ’B’ della Serie C sia una B2 è ormai pensiero consolidato, con un ricco pacchetto di ’nobili decadute’ .
Le favorite. In prima fila ci sono le due retrocesse Ternana e Ascoli che hanno mantenuto l’ossatura della B. Gli umbri (allenatore Abate, nuovo) hanno perso Raimondo e Gaston Pereiro, ma hanno un Donnarumma (ex Catanzaro, se non parte) in attacco che in C non ha nessuno. I marchigiani (all. Carrera, confermato) coi soldi incassati da Pedro Mendes e Botteghin hanno inserito Corazza e Varone, oltre all’ex biancorosso Marsura, per risalire subito. Con loro la Torres (all. Greco, conf.) seconda 3 mesi fa rinforzata ancora da Varela e Guiebre, che perso bomber Ruocco (a Mantova) ha mantenuto il terzetto Fischnaller-Scotto-Diakite da 27 reti.
Seconda fila. Subito dietro viaggiano l’Arezzo (all. Troise, nuovo) del trio offensivo Gucci-Pattarello-Guccione e l’Entella del patron Gozzi (all. Gallo, conf.) rinforzata davanti con Bariti, Guiu e Castelli e in mediana da Franzoni (ex Giana). La solidità difensiva è il punto di forza del Rimini (all. Buscè, nuovo) del grande ex Colombi, che ha perso Morra e Lamesta ma si affida a Parigi e De Vits (ex Carpi).
Le incognite. L’instabilità societaria è il punto interrogativo di Perugia (all. Formisano, conf.), Spal (all. Dossena, nuovo) e Pescara (all. Baldini, nuovo), che altrimenti sarebbero nelle due fasce di sopra. Gli umbri sono appena passati di mano da Santopadre a una cordata italo-argentina e si sono rinforzati con Sylla e Montevago, gli estensi del ds ex biancorosso Casella e del patron Tacopina, inviso alla curva, con Radrezza, Karlsson (10 gol a Pesaro), Zammarini e Melgrati hanno alzato il potenziale, mentre sul giudizio del Pescara (il patron Sebastiani in guerra con la piazza non ha venduto) deciderà l’eventuale addio dei ’gioielli’ Plizzari e Merola.
Le sorprese. Possibile che siano il Milan Futuro (all. Bonera, nuovo) dei talenti Camarda, Liberali, Zeroli, Bartesaghi e Ibra junior e il Campobasso matricola ambiziosa (all. Braglia, nuovo) che ha mantenuto i migliori.
Le altre. Le altre lotteranno per la salvezza sognando magari un blitz nei playoff, come il Carpi. In rigoroso ordine alfabetico ecco il Gubbio (all. Taurino, nuovo) con Venturi fra i pali, il Legnago (all. Gastaldello, nuovo) del tandem d’attacco confermato Rocco-Svidercoschi (20 reti l’anno scorso), la Lucchese (all. Gorgone, conf.) che ha preso davanti Costantino e ha i tre ex biancorossi Sabbione, Frison e Fedato, l’altra matricola Pianese (all. Prosperi, conf.) del bomber Mignani, il Pineto (al. Cudini, nuovo) che ha perso i 12 gol di Volpicelli (ceduto al Picerno), il Pontedera (all. Agostini, nuovo) con l’eterno Ragatzu (ex Cagliari), il Sestri Levante (all. Scotto, nuovo) che ha perso i 13 gol di Forte e la Vis Pesaro (all. Stellone, conf.) degli over 30 Tonucci, Obi, Paganini, Pucciarelli e Nicastro con A e B alle spalle.