"Siamo contenti di quello che è stato, ma dobbiamo guardare al prossimo campionato, perché quello che valeva ieri oggi non vale più".
Quindi, fa capire il Responsabile del settore femminile del Sassuolo Calcio Alessandro Terzi, si tratta di guardare avanti e darsi nuovi obiettivi.
L’ossatura c’è, i nuovi arrivi compensano abbondantemente le partenze, il gruppo è al lavoro ormai da più di un mese – il Sassuolo è stata la prima a radunarsi, delle 10 squadre della massima serie – e ci sono anche, appunto, i nuovi obiettivi. "Siamo ambiziosi: lo è la società, lo è il nuovo allenatore Gian Loris Rossi e – ha detto ancora Terzi a margine della presentazione della squadra in piazzale della Rosa – superare il quarto posto dell’anno scorso è uno dei traguardi che ci siamo dati, perché la nostra filosofia è quella di migliorare, sempre e comunque, rispetto a quanto già fatto".
La formula è la stessa della stagione scorsa, con le prime cinque in classifica che al termine della regoular season si giocano la poule scudetto e le altre la poule retrocessione.
Il Sassuolo, invece, è cambiato parecchio, ma il mercato fin qua soddisfa ampiamente il nuovo tecnico Rossi, che peraltro la realtà neroverde la conosceva già. Modenese, classe 1985, Rossi conosceva già il Sassuolo per essere stato, per due stagioni, secondo di Piovani: torna, dopo le esperienze con Fiorentina e Sampdoria, con un nuovo ruolo, grande entusiasmo e, dice, "la voglia giusta di fare bene: ho trovato un gruppo che ha grande cultura del lavoro e abbiamo allestito una squadra che sarà all’altezza degli obiettivi che siamo prefissati".
Ancora gli obiettivi, insomma, e del resto quelli si rincorrono, quando si fa il mestiere di Rossi. "Sappiamo bene che non sarà facile, ma vogliamo migliorare il risultato, già lusinghiero, dell’anno scorso", dice il neotecnico neroverde che è ben consapevole che "fare meglio del quarto posto vorrebbe dire Champions League. Ci metteremmo la firma, in questo momento".