VALERIO ROSA
Calcio

Atletico Ascoli, voglia di conferme. Quella matricola che fa paura a tutti

Mister Seccardini ha dato una grande identità alla società di Giordani. Quest’anno mix di giovani ed esperti

Atletico Ascoli, voglia di conferme. Quella matricola che fa paura a tutti

Mister Seccardini ha dato una grande identità alla società di Giordani. Quest’anno mix di giovani ed esperti

Non sarà facile ripetere lo straordinario campionato dello scorso anno, confermare il sesto posto e soprattutto conquistare i 50 punti che hanno portato l’Atletico Ascoli a un passo dai playoff. Non sarà facile, perché il girone F di serie D è diventato ancor più competitivo con gli arrivi di Ancona, Fermana, Recanatese, Civitanovese e Teramo. Squadre dal grande blasone, che si aggiungono alle altre big come Sambenedettese, L’Aquila, Chieti, Avezzano e Sora. Insomma, sarà tutto ancora più complicato perché la ‘matricola terribile’ dello scorso anno, la squadra che ha sorpreso tutti, in particolare tra le mura amiche del campo sportivo ‘Don Mauro Bartolini’ di Monticelli, avrà stavolta tutti gli occhi puntati addosso.

E lo conferma la presenza di emissari, addetti ai lavori, tecnici e pure qualche telecamera che si è intravista nelle gare amichevoli disputate nei giorni della preparazione estiva. La compagine del patron Graziano Giordani, titolare dell’azienda Graziano Ricami che veste le dive e le attrici di Hollywood, non sarà più una sorpresa e tutte le squadre la aspetteranno al varco. Il campo di dimensioni ridotte di Monticelli, con manto in erba sintetica, ha messo spesso in difficoltà gli avversari e lo sa bene la Sambenedettese sconfitta per 2-1 nell’attesissimo derby.

L’Atletico Ascoli gioca praticamente senza pubblico, senza pressioni, senza l’assillo del risultato e gioca soprattutto un bel calcio. Mister Simone Seccardini, che ha firmato il rinnovo del contratto per altri tre anni (subentrato a stagione in corso, ndr), ha dato una precisa fisionomia alla squadra che, almeno lo scorso anno, si è addirittura esaltata quando è scesa in campo negli stadi ‘storici’ con tanto pubblico sugli spalti, portando a casa risultati straordinari come i pareggi a San Benedetto, a L’Aquila, contro la capolista Campobasso e la preziosa vittoria a Chieti.

Quella che inizia è insomma la stagione delle conferme. L’Atletico Ascoli dovrà dimostrarsi all’altezza della situazione e lo farà con alcuni innesti decisamente di qualità apportati a una rosa già competitiva. Il difensore classe 1993, Leonardo Nonni (reduce dalla vittoria del campionato due anni fa con il Pineto e la scorsa stagione con il Campobasso) e l’attaccante Francesco Maio, anche lui classe ’93, daranno quel tocco di esperienza e fisicità che saranno certamente di aiuto alla crescita delle giovani promesse dell’Atletico Ascoli.

"Abbiamo lavorato duro per creare una forte identità sia a livello umano che strategico – ha dichiarato l’allenatore Simone Seccardini –, per affrontare un campionato difficile. Questo è un gruppo giovane che ha imparato in fretta e che non vuole regalare niente al caso, visto che abbiamo confermato gran parte della rosa della scorsa stagione. Abbiamo operato con degli innesti mirati per portare, in quello che rimane un gruppo giovanissimo, esperienza e imprevedibilità. L’intento è quello di consolidare quanto di buono è stato proposto e poi raggiunto. Abbiamo approfittato del ritiro a Cascia (in Umbria, in provincia di Perugia) per cementare l’aspetto umano della squadra e per prepararci al meglio per gli impegni ufficiali. Ci aspettano subito una serie di impegni molto complicati con i derby subito ravvicinati. Sfide molto impegnative, come lo saranno tutte le gare di questa stagione. Il girone F è come sempre il più difficile e competitivo di tutta la serie D, ma siamo pronti. L’obiettivo è quello del mantenimento della categoria – ha concluso mister Seccardini – vista la difficoltà del campionato, togliendoci magari delle belle soddisfazioni".