Kalòs kai agathòs (‘bello e buono’): un’espressione antica che, per Alfasigma, agisce come monito quotidiano. Si riferisce non solo a ciò che è "bello" per il suo aspetto sensibile, ma anche a quella bellezza che è connessa all’agire con valore. L’azienda è da sempre impegnata a sostenere e a diffondere non solo la cultura scientifica, alla base del proprio core business, ma anche tutti quegli aspetti della cultura (arte visiva, teatro, musica, sport) che costituiscono il collante del vivere comune.
Confermando la sua storia, l’azienda si è impegnata a fare sì che la bellezza rimanesse il filo rosso che corre lungo tutte le sue iniziative volte a migliorare la crescita educativa, culturale e ambientale della società. Alfasigma lavora per avvicinare alla bellezza della musica, del teatro e dell’arte sempre più persone, a partire proprio dai dipendenti e dalle loro famiglie che spesso aderiscono alle iniziative di cui l’azienda è sostenitrice.
Un impegno che prende forma anche attraverso l’agire socialmente responsabile dell’azienda il quale prevede diverse modalità di partnership e si estende a tutte quelle associazioni che richiedono un contributo per poter continuare a prodigarsi nel loro operato e a creare valore per la comunità e i territori sia a livello locale che nazionale.
“In qualsiasi contesto, ma soprattutto quando si parla di cultura, è fondamentale imparare a collaborare, ciascuno con il proprio segmento, con il proprio contributo, grande o piccolo che sia, per ottenere tutti insieme qualcosa di importante. Perché nel promuovere e valorizzare la cultura, vinciamo tutti – sottolinea Silvana Spinacci, Corporate Image & Social Responsibility di Alfasigma-. La curiosità e il desiderio di conoscenza sono la chiave per la crescita delle persone e delle comunità”.
Alfasigma per la cultura: il valore condiviso a livello locale e nazionale
Nel 2022 Alfasigma ha sostenuto diverse associazioni in ambito culturale sia nel territorio di Bologna, sede dell’headquarter aziendale, che a livello nazionale.
Musica, arte, danza e spettacoli teatrali sono da sempre al centro dell’impegno dell’azienda. Più recentemente le nuove possibilità del digitale in ambito culturale hanno rappresentato un focus importante degli investimenti di Alfasigma. Ne è un esempio la partnership con Bologna Festival, associazione culturale che realizza programmazioni concertistiche con artisti di fama internazionale abitualmente supportata da Alfasigma sia per l’annuale stagione del Festival che per la rassegna di musica classica dedicata ai più piccoli (Baby BoFe), che quest’anno ha dato vita un progetto incentrato sulla tecnica del videomapping. La Piazza si accende è stato un progetto di grande spettacolarità per celebrare uno dei monumenti più rappresentativi della storia civica ed architettonica di Bologna, la Basilica di San Petronio con la sua facciata incompiuta. Sono stati proiettati, proprio attraverso la tecnica del video mapping, sulla facciata della basilica, alcuni dei progetti, mai realizzati, per il rivestimento del frontespizio elaborati dai grandi architetti del passato.
Sempre all’interno dell’ambito territoriale di Bologna, Alfasigma supporta Musica Insieme, una delle principali società concertistiche italiane e il Festival Respighi dedicato a Ottorino Respighi, nonché la stagione concertistica della Regia Accademia Filarmonica, una fra le più antiche istituzioni musicali d’Europa. Da non dimenticare il progetto DanCER per l’inclusione giovanile ideato dall’associazione noprofit Labor Artis.
A livello nazionale, l’azienda è Corporate Golden Donor del Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI) per la tutala e valorizzazione del patrimonio, artistico e paesaggistico italiano. Inoltre, supporta A.M.A.C.I. per la Giornata del Contemporaneo, la manifestazione che coinvolge musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista per raccontare, in un solo giorno, l’arte contemporanea in Italia e all’estero.
Con il Teatro Comunale di Bologna un rapporto che dura da decenni
Il sodalizio con il Teatro Comunale di Bologna (TCBO) è di lunga data, come racconta Fulvio Macciardi in questo articolo, e sin dal 2008 Alfasigma sostiene alcuni titoli di opere della stagione per i quali anche gli stessi dipendenti vengono invitati alle prove generali. L’attenzione non si limita alla produzione degli eventi, ma si estende anche alla struttura del Teatro. Oltre alla donazione di una nuova camera acustica, Alfasigma ha più recentemente dotato il TCBO di un impianto streaming moderno per poter affrontare le sfide imposte dalla pandemia e supportato i lavori di riqualificazione.
E proprio per agevolare questi ultimi, il Teatro Comunale si trasferirà al Bologna Congress Center in Piazza della Costituzione 4a per la durata dei lavori. La permanenza nella sede provvisoria è prevista per gli anni 2023, 2024, 2025. L’obiettivo è rientrare in Piazza Verdi nel primo semestre del 2026. L’attività del Teatro non sarà mai interrotta, grazie ad una soluzione ponte che ha consentito di eseguire l’ultima opera del 2022 (La Traviata) e la prima del 2023 presso il Teatro EuropAuditorium, con le prove previste presso gli Studios in Fiera.