Fornire agli studenti le informazioni e le competenze necessarie per orientarsi al meglio nel mondo del lavoro, dando loro gli strumenti adatti a comprendere quali sono le opportunità professionali e le esigenze del mercato, è una responsabilità sia delle aziende che delle università.
Di questo si è discusso durante la tavola rotonda dal titolo “Giovani e Mondo del lavoro l’importanza dell’orientamento”, organizzata nell’ambito del Il Salone della CSR e dell'innovazione sociale, che si è tenuto presso l’Università Bocconi di Milano il 4 ottobre. All’incontro, coordinato da Matteo Pedrini Direttore ALTIS, ha partecipato anche Mariano Leone Head of HR HQ's Functions & BU Italy di Alfasigma che ha raccontato l’impegno dell’Azienda nell’ambito dell’orientamento universitario.
"I giovani dovrebbero essere ottimisti e dovrebbero frequentare tutte le possibilità di orientamento che gli vengono proposte, per poter poi scegliere la loro strada. Molti di loro hanno delle passioni e bisogna aiutarli a capire che seguendole possono raggiungere risultati di grande soddisfazione. Anche un colloquio di lavoro può diventare un’occasione per supportare i ragazzi e le ragazze in questo grande lavoro di indagine e valutazione” - sottolinea Mariano Leone- “Anche le aziende, come le Università, possono essere parte di questo importante percorso di orientamento".
La ricerca dell’Istituto Piepoli e i tanti punti di domanda dei giovani
Dall’edizione 2022 della ricerca Giovani e Futuro dell’Istituto Piepoli sostenuta anche da Alfasigma, 1/3 dei ragazzi dichiara che vorrebbe avere più occasioni per entrare in contatto con le aziende e non è pienamente soddisfatto della preparazione che su questo ambito viene offerta loro dal piano didattico. Vorrebbero avere dei docenti ad hoc che possano orientarli.
“È un senso di spaesamento che permane anche dopo aver conseguito il titolo di studio -. aggiunge Mariano Leone -. Molti ragazzi che hanno studiato biotecnologie, Chimica e Tecnologia Farmaceutiche pensano di poter lavorare solo in un laboratorio, così come i farmacisti credono che il loro futuro sia dietro a un bancone, insomma manca loro il quadro complessivo delle opportunità”.
Alfasigma a fianco delle università nell’orientamento post studio
In questo contesto si inserisce l’impegno di Alfasigma che da anni lavora con Università, Business school, corsi professionalizzanti e docenti di diversi dipartimenti per aiutare i giovani a capire quali opportunità professionali può offrire il mercato del lavoro e, nello specifico, l’ambito farmaceutico.
“Portiamo nelle aule case studies concreti, incontriamo i ragazzi e le ragazze ai career day e a eventi specifici di settore come i Pharma Day – conclude Mariano Leone -. Ci impegniamo per raccontare loro cosa vuol dire lavorare per un’azienda che ha come mission la salute delle persone”.