FRANCESCO MORONI
FRANCESCO MORONI
il Carlino: 140 anni di storia

Carlino 140, il governatore de Pascale: “La prossima settimana definiamo le delocalizzazioni”

Il presidente dell’Emilia-Romagna: “Pronti a dare l’ok a un testo che deve aumentare la cifra massima d’indennizzo. Non sarà una lista esaustiva delle casistiche, ma non possiamo procedere caso per caso”. D’accordo il commissario Curcio: “Serve tenere insieme una risposta puntuale e l’attività ordinaria”

Carlino 140, il governatore de Pascale: “La prossima settimana definiamo le delocalizzazioni”

Bologna, 27 marzo 2025 – “Stiamo lavorando all’ordinanza sulle delocalizzazioni, estremamente attesa, così come quella sulle opere pubbliche. Cerchiamo di mettere insieme la risposta puntuale su alcuni elementi di cui c’è bisogno, con quello che è il programma per i prossimi anni, qualcosa che deve partire ed essere accompagnato da una impostazione complessiva diversa”.

Michele de Pascale e Fabrizio Curcio vengono introdotti sul palco della serata inaugurale delle celebrazioni per i 140 anni de il Resto del Carlino dal vicedirettore, Valerio Baroncini. Il focus ovviamente è sulle alluvioni, raccontate negli ultimi due anni dai giornalisti della nostra testata direttamente in prima linea, dalla Romagna a Bologna, e subito nel Salone del Podestà cala il silenzio.

Il presidente della Regione e il commissario straordinario alla ricostruzione fanno il punto sulle delocalizzazioni, sui primi passi di un percorso già avviato che passa dai rimborsi ai privati fino alle grandi opere da mettere a terra, sul futuro di un territorio fragile che chiede risposte. Senza risparmiare qualche battuta e un auguri per il futuro del Carlino.

Diego della Valle 140 Carlino Palazzo Re Enzo 140 Carlino nella foto Michele De Pascale
Fabrizio Curcio con Valerio Baroncini e Michele De Pascale: all'evento per i 140 anni del Carlino il punto sulla ricostruzione post alluvione (foto Fiocchi)

Il video integrale dell’evento

“I prossimi passaggi sono questi - spiega il governatore -: noi domani diamo l’intesa sull’ordinanza che tiene insieme una quota molto significativa di opere pubbliche e interventi da fare, per esempio come per il Ponte della Motta a Budrio o sul Lamone. Il passaggio successivo è definire l’ordinanza sulle delocalizzazioni: ci vedremo già la prossima settimana per dare l’ok a un testo che deve aumentare la cifra massima d’indennizzo. L’idea di fare un primo ‘bando’ sulle delocalizzazioni, che potrà non essere esaustivo di tutte le casistiche possibile, ma è necessario perché altrimenti aspettando ogni singolo caso non si va avanti. Poi l’auspicio è che la prossima settimana o al massimo fra dieci giorni il governo accorpi le due emergenze come già annunciato, dobbiamo confrontarci sulla prospettiva degli interventi di messa in sicurezza uscendo dalla polemica del ‘servono 3, 4 o 5 miliardi’”.

“A che punto siamo con le ordinanze? - risponde il commissario Curcio -. Per altre tipologie di eventi come ad esempio il rischio sismico si immagina la ricostruzione come momento di attuazione, quando parliamo di rischio idraulico e idrogeologico invece il tema ricostruttivo si deve integrare con l’attività ordinaria. Stiamo cercando di mettere in piedi un sistema che, da una parte, risponda ai cittadini sui famosi ristori e sul famoso ripristino delle condizioni per comunità e famiglie, ma dall’altra cerchiamo anche di mettere in piedi un piano pluriennale che sia perseguibile nell’ordinario. Quando andiamo a toccare sistemi complessi non è possibile immaginare un percorso che poi finisca: deve integrarsi nella attività ordinaria”.

Assente giustificato il governatore delle Marche, Francesco Acquaroli, che comunque non è voluto mancare attraverso un videomessaggio: “Una storia, quella del Carlino, che si coniuga con quella della nostra regione dove il quotidiano ha un ruolo importante nell’informazione, nella cronaca, nella capacità di raccontare le nostre bellezze ed eccellenze ed esaltare la nostra capacità manifatturiera. Ringrazio tutti i giornalisti che operano nelle Marche perché insieme raccontiamo la storia di una regione che ha voglia di emergere e ha tante straordinarie bellezze e particolarità”.

5 oratori online5 online