Tumore collo dell’utero, screening in Emilia-Romagna: dove poter fare il test Hpv anche a casa

In alcune Ausl della Regione è possibile ritirare e riconsegnare in farmacia un kit fai da te per l’esame di prevenzione. Ecco come funziona e in quali province è attivo il servizio

Il test Hpv serve per rilevare la presenza di virus che possono causare il tumore del collo dell’utero. Le donne dai 30 ai 64 anni sono invitate a eseguirlo ogni 5 anni

Il test Hpv serve per rilevare la presenza di virus che possono causare il tumore del collo dell’utero. Le donne dai 30 ai 64 anni sono invitate a eseguirlo ogni 5 anni

Ferrara, 24 marzo 2025 – Prende il via da oggi a Ferrara la possibilità per le donne di effettuare anche a casa propria il test Hpv tramite autoprelievo. È un servizio attivo in due province dell’Emilia-Romagna: si tratta di un’implementazione del programma di screening per la prevenzione del tumore al collo dell’utero, con lo scopo di ampliare l’offerta sul territorio oltre alla tradizionale possibilità di recarsi al consultorio.

Autoprelievo test Hpv: come funziona

Il test Hpv serve per rilevare la presenza di virus Hpv ad alto rischio oncogeno, cioè i virus che possono causare il tumore del collo dell’utero. Le donne dai 30 ai 64 anni sono invitate a eseguirlo ogni 5 anni.

L’utente riceve la lettera di invito, sia spedita al domicilio sia pubblicata sul Fascicolo Sanitario Elettronico, che continua ad offrire la possibilità di eseguire il test di screening presso i consultori, alla quale però si aggiunge anche l’opportunità di poter partecipare al programma di prevenzione utilizzando il test HPV mediante autoprelievo, con un kit da ritirare e poi consegnare presso le farmacie aderenti al progetto.

Il test Hpv tramite autoprelievo è un’opportunità integrativa, che si aggiunge e non sostituisce lo screening tradizionale. Le donne che preferiscono eseguire l’autoprelievo possono recarsi in farmacia a ritirare il tampone e vedranno automaticamente cancellato l’appuntamento fissato in consultorio.

Al momento del ritiro del kit in farmacia, vengono fornite anche le istruzioni per eseguire il prelievo in modalità autonoma (self-sampling Hpv), da effettuare entro 10 giorni dal ritiro del kit e da riconsegnare entro 48 ore dall’esecuzione del test

Qui c’è un video dell’Ausl di Bologna che spiega come fare.

Il progetto parte anche a Ferrara

Il 18 marzo è stata firmata la convenzione tra U.O.S.D. Screening Oncologici, Epidemiologia e Programmi di promozione della salute dell’Azienda USL di Ferrara e le Associazioni di categoria AFM – Farmacie Comunali Ferrara Srl, Federfarma Ferrara e Gruppo Soelia SpA per questo nuovo progetto che parte ufficialmente oggi.

Sono circa una novantina le Farmacie che hanno espresso il proprio favore e interesse ad aderire al progetto dell’autoprelievo Hpv. Le Farmacie aderenti sono identificabili da apposita cartellonistica, mentre l’elenco delle farmacie aderenti è visionabile sul sito aziendale.

Dove è già attivo in Emilia-Romagna

La possibilità di eseguire il test dell’hpv a casa tramite autoprelievo oltre che a Ferrara, è già attivo nei territori dell’Ausl di Bologna. Qui c’è l’elenco delle farmacie aderenti.

Cos’è il test Hpv

Il test Hpv è un esame simile al Pap test – in cui viene effettuata una delicata raccolta di cellule dal collo dell’utero con una spatolina e uno spazzolino e il materiale viene poi analizzato al microscopio – ma il materiale prelevato viene esaminato in laboratorio per la ricerca del papilloma virus umano (HPV). Questo tipo di prelievo permette di effettuare anche l’eventuale Pap test nel caso in cui il test Hpv sia positivo. Il prelievo è semplice, non doloroso e dura pochi minuti.