Rovigo, 30 novembre 2024. La sesta giornata del campionato di serie A Elite propone il 180esimo derby d’Italia, tra i padroni di casa e campioni d’Italia del Petrarca Padova e la Femi Cz rugby Rovigo. Il bilancio è di 85 vittorie per Rovigo, 74 per il Petrarca e 20 pareggi. Allo stadio Memo Geremia di Padova, i biglietti sono introvabili già da inizio settimana per questa partita che è il match clou non solo della giornata, ma dell’intero campionato italiano di A Elite perché i due club rappresentano, per storia e tradizione, il meglio della palla ovale. Il match, in diretta su Rai Sport dalle ore 13.45, è arbitrato da Federico Vedovelli, con giudici di linea Manuel Bottino e Daniele Pompa, il quarto uomo Luca Giurina e il TMO Giuseppe Vivarini.
“È stata una settimana intensa, ricca di emozioni, le parole del coach dei polesani Davide Giazzon. Ci siamo preparati al meglio per questa partita. Affrontiamo i campioni d’Italia lo stadio è sold out, insomma un bel banco di prova. Dobbiamo essere bravi a controllare le nostre emozioni e le varie situazioni che si presentano. È una partita importante per la nostra città, per i tifosi e tutto il club e faremo il possibile per portare a casa la prestazione migliore.”
Questo il quindici Rossoblu scelto per il derby: Belloni; Lertora, Diederich Ferrario, Fisher, Uncini; Thomson, Visentin; Casado Sandri, Paganin, Fourcade; Ferro (cap.), Steolo; Swanepoel, Giulian, Della Sala. A disposizione: Frangini, Pomaro, Tripodo, Zottola, Berlese, Chillon, Moscardi, Vaccari.
Prima del match verrà osservato un minuto di silenzio per ricordare tre amici del Petrarca Padova rugby recentemente venuti a mancare. Daniele Rinaldo, ex giocatore e fratello del Premio Nobel per l’acqua Andrea, che a sua volta sarà premiato per la sua carriera al servizio del rugby e della scienza prima della partita. Saranno ricordati anche Carlo Sattin, ex giocatore, allenatore e arbitro negli anni ‘80, e Marco Rimini, storico tifoso del Petrarca.
Per il derby sarà messa in palio l’Adige Cup, giunta alla 31^ edizione, introdotta nel 2012 ad ogni sfida tra le due squadre. “Mi aspetto una partita molto fisica, dura e combattuta”, dice il tecnico del Petrarca, Victor Jimenez. “Dovremo essere bravi a stare molto attenti e a commettere pochi errori, perché la partita si giocherà punto a punto e si deciderà su piccoli episodi. Un altro aspetto importante sarà quello della disciplina. I ragazzi dovranno capire subito le priorità dell’arbitro e conquistare buoni palloni dalle mischie e dalle rimesse laterali, per avere così dei riferimenti sicuri”.
Questa la formazione del Petrarca: in prima linea Brugnara, D’Amico, Montilla, seconda linea Galetto e Ghigo, terza linea Nostran, Botturi, Trotta, mediani Citton e Donato, centri Broggin e Scagnolari, ali ed estremo Leaupepe, De Sanctis, Lyle. A disposizione: De Sarro, Guerra, Bizzotto, Marchetti, Elias, Goldin, Tebaldi, Destro