Adria (Rovigo), 8 dicembre 2023 - Un gremito teatro comunale è stato il bel palcoscenico per la presentazione del libro “Storia del calcio ad Adria e dell’Unione sportiva adriese” scritto da Alessandro Ceccotto, Gabriele Crocco, Sergio Sottovia e Renzo Sarti, prodotto dalla famiglia Sarti-Franchin. E la presentazione si è trasformata in una un’atmosfera festosa di celebrazione sportiva nella quale si sono ritrovati giocatori, allenatori, presidenti e, semplici tifosi, tutti accomunati dalla fede granata.
La testimonianza di Nevio Scala
Speciale è stata la testimonianza di Nevio Scala che, prima di intraprendere una gloriosa carriera da allenatore che l’ha portato a vincere una coppa della Coppe, una Supercoppa europea e una coppa Uefa con il Parma, da giocatore (nel 1968 vinse scudetto con il Milan e l’anno successivo sempre in rossonero vinse la coppa dei Campioni), chiuse ad Adria nel 1981 una grande carriera.
Sul palco i protagonisti del 1978/79
Emozione quando sul palcoscenico sono saliti alcuni dei protagonisti dell’Adriese che nella stagione 1978/79 giocarono in C2: presenti Romani, Garbin, Pravisani, Rodighiero, Montagnoli, Bocchio, Idolazzi, Leonetti e l’allenatore di allora Piero Carnacina. Quest’ultimo è stato citato nell’intervento del direttore della redazione del Resto del Carlino di Rimini, il rodigino Carlo Cavriani, che giocò nell’Adriese negli anni 90, allenato proprio da Carnacina: Cavriani ha ricordato anche la figura, importante, del presidente Arnaldo Cavallari. La presidenza di Arnaldo Cavallari è stata ricordata con una pergamena consegnata a Marco Vianello, presidente dell’Accademia del Pane. Hanno raccontato la loro storia sportiva ex giocatori come Gianni Morandin, Mauro Bertipaglia, Costante Tivelli, Paolo Paesanti, che sono stati premiati dal vice sindaco, Federico Simoni, come gli ultimi tre presidenti del club, Graziano Simoni, Olivo Frizzarin e Luciano Scantamburlo.
Il libro
Con 388 pagine scritte, il libro offre un viaggio avvincente attraverso la storia del calcio adriese e dell’Unione sportiva adriese. Ceccotto, esperto ricercatore di storia locale, regala uno spaccato della storia di Adria che parte dal 1894, l’anno in cui il calcio fece il suo debutto nella città etrusca. La seconda parte del libro è dedicata all’esperienza sportiva e sociale dell’Unione sportiva adriese, con dettagliati dati e informazioni sui protagonisti, frutto di un lavoro accurato da parte del giornalista Sottovia, e di Gabriele Crocco, esperto di calcio. A scrivere la prefazione del libro il vicepresidente della Società italiana di storia dello sport, Sergio Giuntini. Il libro è disponibile in libreria e nella piattaforma Amazon.