Isindaci Raito e Ghirotto promotori del laboratorio 'Il dovere di esserci'
Rovigo, 17 febbraio 2022 – “Il dovere di esserci’ si confronta sulla viabilità polesana. Una trentina di amministratori e politici locali hanno partecipato, martedì sera 15 febbraio all’incontro online organizzato dal laboratorio politico ‘Il dovere di esserci’ sul tema della viabilità polesana. I relatori sono stati Valerio Gasparetto, già dirigente del settore lavori pubblici e viabilità della Provincia di Rovigo e Alberto Martello, già consigliere provinciale delegato alla viabilità.
Gasparetto ha tracciato un preciso quadro della viabilità provinciale con le principali interconnessioni e le prospettive di sviluppo connesse agli strumenti di programmazione nazionali, regionali e provinciali: “Lo schema della viabilità provinciale è stato frutto di un continuo aggiornamento delle esigenze che ancora oggi vedrebbe alcune necessità di investimento in alto Polesine, nella zona di Adria e nelle circonvallazioni di Rovigo e della cittadina basso polesana”.
Martello ha ricordato: “L’esigenza di manutenzione continua delle strade e dei ponti provinciali e ha rilanciato sulla necessità di una seria riflessione sull’intermodalità e sugli investimenti che riguardino anche le vie fluviali e quelle su ferro”. La serata, coordinata dai sindaci di Polesella Leonardo Raito e di Pontecchio Polesine Simone Ghirotto, è stata una riflessione sulle esigenze concrete dei territori.
“Tra le prospettive politiche-hanno ricordato Raito e Ghirotto-si è valutata con attenzione l’importanza del prolungamento della Transpolesana e sulla realizzazione della Romea Commerciale, e si è insistito inoltre sulla necessità di un accordo programmatico con la Regione del Veneto e con Veneto Strade per realizzare interventi sulla viabilità polesana di interesse regionale. ‘Il dovere di esserci’ ha deciso - concludono i due sindaci - di elaborare un documento politico da condividere con le amministrazioni locali, nella logica di costruire le sinergie per vedere realizzati quegli investimenti irrinunciabili per il presente e il futuro del territorio”.