MARIO TOSATTI
Politica

Ballottaggio Rovigo, la sfida tra Cittadin e Gaffeo. Urne aperte domenica 23 e lunedì 24

La candidata del centrodestra: “Con me nessuno rimane indietro, tutti ‘primi cittadini’”. Il sindaco dimissionario: “La mia sarà una squadra civica, persone di Rovigo per Rovigo”

Elezioni a Rovigo: ballottaggio tra la candidata del centrodestra Valeria Cittadin e il sindaco dimissionario Edoardo Gaffeo (civiche e M5s)

Elezioni a Rovigo: ballottaggio tra la candidata del centrodestra Valeria Cittadin e il sindaco dimissionario Edoardo Gaffeo (civiche e M5s)

Rovigo, 20 giugno 2024 – Rovigo si appresta a ritornare al voto per il ballottaggio che sceglierà chi sarà il nuovo sindaco: l’appuntamento è per domenica 23 e lunedì 24 giugno. I cittadini saranno chiamati a scegliere tra Valeria Cittadin – sostenuta da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Azione e dalla lista civica ‘Valeria Cittadin sindaco’ – e il sindaco dimissionario Edoardo Gaffeo – appoggiato dal Movimento 5 stelle e dalle civiche ‘Gaffeo-Perché cresca felice’ e ‘Forum dei cittadini’.

Al primo appuntamento dell’8 e 9 giugno, Cittadin ha sfiorato l’elezione al primo turno, conquistando il 49,10%; Gaffeo ha invece convinto il 28,09% dei rodigini andati al voto. Lo spoglio delle 55 sezioni è andato molto a rilento, terminando a tarda notte con il riconteggio, a cura della Prefettura, di alcune schede contestate.

In queste settimane non c’è stato alcun apparentamento ufficiale da parte delle liste escluse dal ballottaggio, ma solo una chiara indicazione di voto. Antonio Rossini – candidato di ‘Noi per Rovigo’ e dell’Alleanza dei moderati – ha invitato i propri elettori a votare per Valeria Cittadin.

Gli orari

Il ballottaggio è previsto nei comuni con popolazione superiore ai 15mila abitanti nei quali nessuno dei candidati ha ottenuto più del 50% dei voti. A Rovigo le urne saranno aperte domenica 23 dalle 7 alle 23 e lunedì 24 giugno dalle 7 alle 15. Al termine si procederà subito allo spoglio

Cittadin: “Un voto per guardare avanti”

“Si tratta di una grandissima occasione, insieme possiamo cambiare in meglio Rovigo e le sue frazioni, insieme possiamo scegliere che ad amministrare non sia un sindaco da solo, ma 51mila primi cittadini". Con queste parole Valeria Cittadin ha esortato i rodigini a recarsi alle urne. "Crediamo ci sia bisogno di più partecipazione, più ascolto e più rispetto per chi vive nelle frazioni, più servizi per le famiglie ed azioni – continua la candidata sindaca del centrodestra – Si vuole dare più opportunità per i nostri commercianti e sostegno alle associazioni sportive del territorio”. “Si tratta di un voto per scegliere di guardare avanti – conclude – Perché nessuno rimanga indietro, perché il nuovo sindaco dica sempre noi e mai io”.

Gaffeo: “In caso di vittoria un consiglio comunale di civici”

Edoardo Gaffeo ha invitato al voto tracciando le linee di quella che sarà la sua squadra: “In caso di vittoria al ballottaggio avremo per davvero un consiglio comunale fatto di persone di Rovigo e per Rovigo, il nostro obiettivo è garantire che le decisioni prese siano realmente a beneficio della comunità, senza influenze esterne o pressioni da parte dei grandi partiti”. Una rivoluzione civica: “Il consiglio comunale di Rovigo si appresta infatti a vivere una svolta storica in caso di vittoria, per la prima volta sarebbe composto da una maggioranza di consiglieri appartenenti a liste civiche locali – ha spiegato il candidato – La squadra dei consiglieri è pronta a lavorare con dedizione e trasparenza per la crescita di Rovigo, inaugurando una nuova stagione di amministrazione locale basata sulla vicinanza ai cittadini e sulla capacità di ascolto e risposta ai loro bisogni”. Infine ha concluso: “Ci sarebbero anche due rappresentanti del Movimento 5 Stelle, che, pur essendo diventato un partito nel tempo, mantiene comunque una matrice civica in forza dello spirito con cui è stato fondato”.

I risultati completi del primo turno

Al primo turno, alle spalle di Cittadin e Gaffeo, il primo escluso dal ballottaggio è stato Palmiro Franco Tosini – schierato dal Partito democratico e da ‘Democratica inclusiva’ – con l’8,23% dei voti. Federico Frigato è stato il quarto più votato, guadagnando il 6,60% dei suffragi. Chiudono la rosa dei candidati Ezio Conchi (‘Sindaco Conchi-Cambia Rovigo’) e Antonio Rossini, che hanno convinto rispettivamente il 4,03% e il 3,94% degli elettori.

I risultati del ballottaggio saranno determinanti per definire la maggioranza in consiglio comunale, sebbene non si tornerà a votare anche le liste. La legge prevede infatti un premio di maggioranza del 60% dei seggi alla coalizione che sostiene il vincitore. Al primo turno, il centrodestra di Cittadin ha ottenuto il 50,24% dei voti contro il 26,72% guadagnato dalle liste che sostengono Gaffeo