Rovigo, 20 agosto 2018 - Ammonta a 47mila euro la cifra stanziata dal governo per il Comune di Rosolina nell’ambito del progetto ‘Spiagge sicure, estate 2018’. Il progetto è finalizzato al rafforzamento della lotta alla contraffazione e all’abusivismo commerciale. Ma finora la cittadina ne ha spesi solo 1.200 per mezzi ed attrezzature da quanto risulta da un rapporto del ministero degli Interni. Briciole.
Come sono stati utilizzati? Lo spiega il sindaco Franco Vitale con poche, laconiche parole "Si sta mettendo la cartellonistica, si sta facendo pubblicità anche con i megafoni, gli agenti della polizia locale stanno facendo orari straordinari per affrontare il problema dell’abusivismo", questa la dichiarazione del primo cittadino che è a capo di una lista civica. Quando gli viene chiesto come sono stati usati esattamente i 1200 euro glissa sull’argomento. Come glissa il comandante dei vigili Patrizio Targa alla domanda sul numero di controlli effettuati contro l’abusivismo. Anzi, spedisce la richiesta al mittente ovvero al primo cittadino.
"Chiedete a lui, io non sono autorizzato a rispondere", afferma in modo secco il numero uno della polizia municipale. Ma facciamo un passo indietro. A fine luglio il Comune di Rosolina riceve la notizia che verranno destinati 47mila euro per assumere nuovi vigili che sorveglieranno il litorale nell’ambito dell’operazione ‘Spiagge sicure’. "Il progetto è stato accolto favorevolmente – spiega il primo cittadino Franco Vitale –. Sta andando avanti e a metà settembre faremo un rendiconto dei costi che abbiamo sostenuto. In base a quello che abbiamo speso avremo una cifra dal governo". Ma ormai, ad un passo dalla chisura della stagione, siamo a quota 1.200 euro ben al di sotto di quanto il ministero era pronto ad investire per la sicurezza sulle spiagge di Rosolina Mare. Per ora nessun vigile urbano è stato assunto e si parla solo di straordinari, cartelloni per i turisti, spot al megafono negli stabilimenti.
La cifra reale che il Comune riceverà dal ministero sarà comunque definita a settembre. C’è ancora tempo per dare una svolta agli investimenti sulla sicurezza del litorale. A mano che, aspetto piuttosto improbabile visto il flusso di ambulanti che si riversa nella località, questi controlli e la necessità di avere rinforzi siano ritenuti superflui dalla stessa amministrazione. Il sindaco, a fine luglio, quando aveva avuto la conferma che Rosolina Mare era stata inserita nel piano sicurezza, aveva annunciato: "I vigili dovranno fare controlli. Così ci sarà più sicurezza e il fenomeno della contraffazione sarà stroncato. Abbiamo ottenuto un ottimo risultato e vogliamo essere vicini ai commercianti. Questa è un’altra risposta data al territorio".