Venezia, 24 marzo 2023 - É stata riaperta la navigazione lungo l’idrovia Fissero-Tartaro-Canal Bianco, sospesa da metà gennaio per i lavori di manutenzione straordinaria delle conche di Canda, in provincia di Rovigo e Torretta Veneta, in provincia di Verona, eseguiti da Infrastrutture Venete. Gli interventi rientrano in un programma complessivo di sistemazione delle cinque conche dell’idrovia, da Baricetta (Ro) a Trevenzuolo, e si sono resi necessari a causa dei ripetuti episodi di blocco degli impianti di apertura delle porte e degli acquedotti. I cantieri sono durati 60 giorni, come da cronoprogramma, e sono stati condotti dal personale tecnico di Infrastrutture Venete e da ditte esterne. Gli interventi di manutenzione hanno interessato per entrambe le conche le porte vinciane, gli acquedotti con revisione dei motori di azionamento e gli impianti oleodinamici di movimentazione, per un importo complessivo di oltre 1 milione di euro: ieri la riapertura. “Le opere in corso – commenta la vicepresidente Elisa De Berti – dimostrano l’attenzione della Regione Veneto per lo sviluppo della navigazione interna, a supporto dei traffici commerciali come alternativa al trasporto merci su strada e ferrovia, e ai traffici turistici per un diportismo lento e sostenibile. In entrambi i casi, a sostegno dell’economia veneta, con una particolare attenzione rivolta alla sostenibilità ambientale. I tempi di esecuzione dei lavori sono stati perfettamente rispettati, questo per creare meno disagi possibili agli operatori della navigazione”.
Altri interventi a fine anno
I lavori sono stati finanziati dalla Regione Veneto per un importo di 2.250.000 euro, che comprende anche le opere di manutenzione alle restanti tre conche dell’idrovia Fissero-Tartaro-Canal Bianco, che saranno appaltate nel corso della prossima stagione invernale.
“La Regione Veneto – prosegue la vicepresidente De Berti – ha già impegnato ulteriori risorse per più di 10 milioni di euro a copertura di altri interventi di riqualificazione e miglioramento della navigabilità di queste tratte regionali, che consentiranno l’escavo dei fondali e l’eliminazione di punti critici, il revamping (ammodernamento, ndr) degli impianti di automazione delle conche per l’adeguamento agli standard previsti dalle direttive europee di certificazione Ce a miglioramento della sicurezza di chi naviga”. I lavori alle restanti tre conche di navigazione di Baricetta, Bussari e Trevenzuolo si svolgeranno tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024.