Rovigo, 21 settembre 2022 – Una storia ‘pazzesca’ che ha visto coinvolte due province. Due supermercati rapinati da un giovane armato, arrivato sui luoghi dei colpi a bordo di un taxi. Nella mattinata di lunedì 19 settembre, i carabinieri della compagnia dei carabinieri dI Rovigo, a conclusione di un’articolata attività di indagine coordinata dalla procura della repubblica di Rovigo, hanno arrestato un 27enne cittadino polacco, residente in provincia di Pisa, destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere per rapina aggravata.
Cosa è successo
I fatti risalgono al 22 giugno scorso, quando il giovane dopo essere entrato all’interno del supermercato ‘Eurospin’ di Rovigo in viale porta Adige, indossando un cappellino con visiera ed una mascherina ffp2, giunto alla cassa ha simulato l’acquisto di una bevanda energetica per distrarre una cassiera. A questo punto si è portato dietro di questa e, minacciandola con una pistola puntatale prima alla schiena e poi al volto, le ha intimato di aprire il registratore di cassa. L’uomo l’ha anche schiaffeggiata sulla testa e successivamente ha intimato un’altra dipendente ad aprire il cassetto del registratore di cassa, per asportare il denaro contante.
Il rapinatore si è poi avvicinato ad altre casse, e dopo aver picchiato altri due cassieri, si è impossessato anche in questo caso del denaro contante. Infine, il 27enne polacco, sempre impugnando la pistola ed aver intimato a tutti i presenti di non muoversi, si è allontanato dal negozio con il contante rubato, somma che ammontava ad euro 2.500 circa. Il malvivente, che era giunto sul posto a bordo di un taxi su cui era salito alla stazione ferroviaria di Rovigo, si è fatto successivamente accompagnare dall’ignaro tassista a Copparo, nel Ferrarese.
Rapina nel Ferrarese
A Copparo, il 27enne con le stesse modalità, ha commesso una seconda rapina all’interno del supermercato Lidl, sito in viale Ricci. In questo caso, dopo aver nuovamente minacciato una cassiera con la pistola e dopo averla schiaffeggiata, si è fatto aprire il registratore di cassa impossessandosi della somma di euro 1.450 circa. Anche in questo caso il ladro si è allontanato sempre a bordo dello stesso taxi, che l’ha successivamente accompagnato fino a Ferrara. Il giovane polacco, già detenuto alla casa circondariale di Livorno per altri reati, ora dovrà rispondere anche di rapina con le aggravanti di aver commesso il fatto con armi e con il volto travisato.