MARIO TOSATTI
Cronaca

Piena del Po, l’allerta rientra ma continua il monitoraggio

Ad Occhiobello intervento della Protezione civile per un fontanazzo. La sindaca Bononi: “Non sostate sull’argine del fiume”

il fiume Po in piena dalla stazione di Pontelagoscuro

Il fiume Po in piena dalla stazione di Pontelagoscuro

Occhiobello (Rovigo), 23 ottobre 2024 – Dopo la paura, il Po comincia la ‘discesa’ verso il mare. Nella mattinata di ieri 22 ottobre il fiume ha superato il livello di 2,50 metri fissato per la soglia di allarme. Il livello si è mantenuto stabile per qualche ora, confermando il passaggio del colmo di piena annunciato. In queste ore, a partire già dalla notte, il livello del fiume ha cominciato a scendere.

Approfondisci:

Nuova allerta esondazioni, occhi sul Modolena: “Dormite ai piani alti”

Nuova allerta esondazioni, occhi sul Modolena: “Dormite ai piani alti”

La stazione di rilevamento idrometrico per il riferimento della piena del Po è quella di Pontelagoscuro in località Santa Maria Maddalena, sulla sponda opposta ad Occhiobello. Il livello idrometrico alle 8 di stamani ha fatto segnare 2,30 metri, quindi in zona arancione e non più rossa, come riportato dall’Aipo. 

il fiume Po in piena dalla stazione di Pontelagoscuro
Il fiume Po in piena dalla stazione di Pontelagoscuro

Intervento per un ‘fontanazzo’

Nella giornata di martedì 22 ottobre i volontari della Protezione civile Occhiobello-Rovigo sono stati impegnati con motopompe e pompe elettriche nell'area di Malcantone, per un fontanazzo e due trafilamenti in zona dell’arginello vecchio. Le attività proseguiranno fino a quando il livello del Po non farà più filtrare acqua dall'arginello. Le pompe attualmente funzionano al minimo per mantenere la situazione sotto controllo; per la stessa ragione, la Protezione civile ha organizzato turni di controllo per tutta la notte e per tutta la giornata di oggi.

Il passaggio della piena. Po, evacuate sette famiglie
Ieri mattina, a Pontelagoscuro, era stato raggiunto il livello di allerta rossa

Dalla sindaca Irene Bononi parole di ringraziamento verso i volontari: “La Protezione civile sta svolgendo un lavoro di straordinaria attenzione e professionalità, invito i cittadini a non fare capannello sull’argine e a non mettersi in pericolo solo per soddisfare la curiosità di vedere il fiume”.