MARIO TOSATTI
Cronaca

Rovigo: una patente ritirata e un arresto per documenti falsi

Proseguono i controlli del fine settimana effettuati dalla polizia stradale e carabinieri

Carabinieri

Carabinieri

Rovigo, 07 novembre 2022 - Nell’ambito del servizio di ‘sinistrosità notturna’, finalizzato alla repressione della guida in stato di ebbrezza, il personale della sezione della Polizia Stradale di Rovigo ha intensificato nelle scorse notti l’attività di prevenzione e controllo nelle principali arterie del centro cittadino. Il dispositivo ha visto l’impiego di tre equipaggi, i quali hanno verificato la regolarità della documentazione necessaria alla circolazione e l’eventuale assunzione di alcool nei conducenti alla guida, attraverso gli strumenti in dotazione. Nel corso dei controlli sono state identificate 33 persone, una delle quali è risultata positiva ai controlli effettuati, venendo pertanto sanzionata con il ritiro della patente di guida.

Un 30enne moldavo arrestato per falsi documenti. Nei giorni scorsi i carabinieri della compagnia di Castelmassa, nell’ambito dei controlli lungo le principali arterie viarie del territorio altopolesano, hanno provveduto all’arresto di un uomo per ‘possesso di documenti di identificazione falsi’. I militari, in servizio a Giacciano con Baruchella (Ro), hanno fermato un veicolo commerciale con targa straniera che percorreva la via Scavazza. Il conducente dell’autoveicolo, un 30enne moldavo, domiciliato nella Provincia di Modena, alla richiesta dei documenti d’identità e di guida, ha esibito una carta d’identità, valida per l’espatrio, e una patente di guida romena, della cui genuinità i militari sin da subito, hanno nutrito dubbi, tanto da provvedere ad approfondire gli accertamenti.

I sospetti dei Carabinieri si sono rivelati fondati, perché entrambi i documenti, a un esame più approfondito, sono risultati contraffatti. L’uomo è stato arrestato e, dopo avere trascorso la notte in camera di sicurezza, è stato condotto davanti al Tribunale di Rovigo, che ha convalidato la misura coercitiva, disponendo la presentazione dell’arrestato agli uffici di polizia del suo luogo di domicilio.