L’agroalimentare veneto rischia di perdere 200milioni per l’assenza del flusso turistico durante le feste natalizie. E’ la valutazione di Coldiretti Veneto in merito alle previsioni calcolate in base alle presenze di dicembre 2019 di turisti su territorio regionale. Italiani e stranieri, secondo i dati dell’osservatorio statistico si sono concentrati nelle province di Venezia, Verona e Padova e a seguire in tutte le altre per visitare siti artistici, musei e le bellezze naturali locali. Il crollo delle prenotazioni di quest’anno dovute al loackdown in agriturismi, ristoranti, alberghi fa tremare la produzione enogastronomica veneta che fattura 6miliardi.
CronacaNatale, crollo dell’agroalimentare